Truffe e ricettazione. Modica, rinviati a giudizio il dipendente comunale Avveduto e altri

Cinque modicani e uno sciclitano sono stati rinviati a giudizio dal Gup del Tribunale, Maria Rabini, che ha recepito la richiesta del Procuratore della Repubblica di Modica, Francesco Puleio. Il dipendente comunale Emanuele Avveduto, 52 anni, difeso dall’avvocato Piero Sabellini, Massimo Arrabito, 46 anni, difeso dall’avvocato Carmelo Ruta, ex dipendente comunale Marcello Gugliotta, 52 anni, difeso dall’avvocato Fabio Borrometi, Giuseppe Tuè, 45 anni, difeso dall’avvocato Gaspare Abbate, e Gaetano Puccia, 52 anni, tutti modicani, ed Eugenio Donato Agosta, sciclitano, saranno processati il prossimo sette novembre dal Collegio Penale del Tribunale. Un settimo indagato ha chiesto di essere giudicato con il rito immediato ed il Gup per tale ragione ha disposto la trasmissione degli atti al Gip per emettere il relativo decreto. Avveduto, Gugliotta, Arrabito, erano stati arrestati lo scorso marzo dai carabinieri per riciclaggio di assegni rubati e truffe varie. Secondo l’accusa i tre avrebbero utilizzato, in particolare, due carnet di assegni rubati col fine di attuare delle truffe. Alcuni assegni, infatti, sarebbero stati girati a garanzia del contante ricevuto in forma di prestito anche se poi sarebbe stata denunciata la scomparsa dei titoli di credito prima ancora che fossero posti all’incasso dai beneficiari, al fine di evitare il conseguente protesto. Gli assegni sarebbero stati compilati con false generalità o attraverso la complicità di prestanome, ma privi della copertura finanziaria. L’obiettivo era quello di sanare i debiti che il terzetto aveva accumulato a causa dal vizio del gioco d’azzardo e delle scommesse online. Gugliotta si era sempre detto estraneo alle accuse, essendosi limitato ad agevolare alcune richieste del collega e amico Avveduto. Anche quest’ultimo aveva ridimensionato i fatti, rigettando alcune accuse e circostanze. Entrambi sono stati di recente rimessi in libertà. Arrabito, invece, è ai domiciliari. In tutto questo contesto sarebbero stati coinvolti i restanti imputati.

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