Incidente mortale a Marina di Ispica. Morirono due coniugi. Indagine archiviata

Il Gip del Tribunale di Modica, Lucia De Bernardin, ha archiviato, su richiesta della Procura della Repubblica, le accuse nei confronti del camionista pozzallese S.M., sul quale pesavano i reati di duplice omicidio colposo poiché ritenuto responsabile dell’incidente mortale avvenuto’ il 17 agosto dello scorso anno a Marina di Ispica all’intersezione tra Via delle Fiamme Gialle e Via Borgo Solare. Nell’occasione morirono due coniugi. Il primo decesso avvenne nell’immediatezza dei fatti. Fu Vincenza Scartarelli, 56 anni, che riportò lo sfondamento della base cranica e la semi amputazione di una gamba, a venire meno. Il marito, Nazzareno Puglisi, 59 anni, fu prima trasferito all’Ospedale Civile di Ragusa e, successivamente, al “Papardo” di Messina, dove una decina di giorni dopo cessò di vivere. I due congiunti erano a bordo di una Vespa Piaggio e stavano uscendo da un incrocio quando era sopraggiunto un autocarro con annessa gru condotto dall’imputato pozzallese(era difeso dall’avvocato Salvatore Rustico). Quest’ultimo aveva frenato ma i due congiunti erano finiti sotto il pesante mezzo. Le vittime erano in vacanza sulla costa ispicese in quanto originari di Pachino ma residenti a Verbania(l’uomo era, comunque, di discendenza calabra). Sulla richiesta di archiviazione si era opposto l’avvocato di parte civile Salvatore Lucenti. I rilievi furono effettuati dalla polizia locale. due mezzi, ovviamente, furono sequestrati

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