Vi proponiamo, oggi, la terza ed ultima parte dell’intervista all’autore televisivo Carmelo Schininà ed al regista Fabio Licitra, reduci entrambi dal programma cult di La7 ‘(ah)iPiroso’.
• LA TRASMISSIONE HA LANCIATO TORMENTONI, MODE, PERSINO UN’APP PER GLI SMARTPHONE E UN LINGUAGGIO TUTTO SUO, UTILIZZATO DAI TELESPETTATORI PER INTERAGIRE CON VOI SUI SOCIAL NETWORK. QUANTO SONO STATI IMPORTANTI, SECONDO VOI, TWITTER E FACEBOOK AI FINI DEL SUCCESSO DELLA TRASMISSIONE?
SCHININÀ: A mio avviso, sono stati veramente importanti, perché sia Twitter che Facebook raccoglievano frasi, considerazioni, pensieri da parte degli spettatori del programma, che permettevano di scoprirlo a chi non lo conosceva. Soprattutto su Facebook hanno fatto decine e decine di pagine, spontanee e create dagli spettatori, sul programma: si divertivano a partecipare, prendevano le nostre foto e ne facevano dei fotomontaggi. Tutto questo ha fatto da cassa di risonanza al programma.
LICITRA: Sono convinto che molte cose succedano anche per caso, non sempre sono volute. Ma la forza dei social network, in realtà, è stata che li abbiamo usati; la gente che ha comunicato con noi si è sentita coinvolta, ha fatto il programma con noi tramite questi mezzi.
SCHININÀ: Spesso erano gli spettatori a proporre i video che mandavamo in onda; oppure ci dedicavano un video e noi lo mandavamo …
LICITRA: Non è ‘PiazzaPulita’, che fa passare i tweet in onda: era una sorta di collaborazione non studiata, naturale.
• POSSIAMO SVELARE UN RETROSCENA: QUESTA INTERVISTA NASCE PROPRIO DA UN’INTERAZIONE SPONTANEA SU TWITTER …
SCHININÀ: Assolutamente sì. Mariagiovanna ci ha scritto, ci siamo messi a chiacchierare e, approfittando del viaggio di Fabio, Susan ed Erminia a Ragusa, è nata questa iniziativa.
• UNA DOMANDA PER LICITRA, CHE È UNA RISORSA IMPORTANTISSIMA DI LA7 IN QUANTO CURA LA REGIA DI UNA SERIE DI PROGRAMMI, SIN DALLA FONDAZIONE DELLA RETE: (AH)IPIROSO È ANDATO IN ONDA UFFICIALMENTE DAL 2010 AL 2012, MA C’ERA GIÀ UNA TRACCIA PRIMIGENIA, NEI PROGRAMMI DI ANTONELLO PIROSO, CHE LASCIASSE PRESAGIRE LA NASCITA DI QUESTA TRASMISSIONE SATIRICA?
LICITRA: Si. Era il 2001, la trasmissione si chiamava ‘Niente di personale’; nel secondo anno della messa in onda, Omnibus cambiò completamente pelle, diventando un programma solo mattutino, al cui interno c’era Antonello Piroso che faceva questa piccola rubrica … e già lì iniziava a ‘cazzeggiare’.
• LA DOMANDA È BANALE, MA D’OBBLIGO: QUALI SONO I VOSTRI PROSSIMI IMPEGNI ED I PROGETTI FUTURI?
SCHININÀ: Bene, partiamo e finiamo con Fabio Licitra! (ridono entrambi, n.d.r.) Schininà non pervenuto!
LICITRA: Rientrerò ai primi d’agosto, farò i miei bravi telegiornali e, credo a settembre, partirà qualcosa, ma ancora non sappiamo.
SCHININÀ: In realtà il palinsesto è stato presentato il 4 luglio, ‘(ah)iPiroso’ non è contemplato, quindi credo non ci sarà un’altra edizione su la7.
LICITRA: Io spero ancora, in realtà, di vedere Antonello – e lo rivedremo sicuramente – anche se i programmi che durano molto, alla lunga stancano. ‘Quelli della notte’ durò relativamente poco, ad esempio; la televisione, invece, adesso fa al contrario. Ci sono programmi alla dodicesima edizione …
• DEI QUALI, TRA L’ALTRO, NON SI SENTIREBBE IL BISOGNO … ? QUAL È LA VOSTRA OPINIONE AL RIGUARDO?
LICITRA: Io ho una mia teoria: si dice che la televisione debba ascoltare il pubblico e dargli quello che vuole, ma secondo me è sbagliato. Per me è al contrario: io faccio un prodotto, lo propongo e solo dopo il pubblico decide se piace o meno. Il ragionamento al contrario, secondo me, non funziona, è un bluff. Sono tutti luoghi comuni: “il teatro in prima serata non va bene”, poi invece trasmetti ‘Vajont’ di Paolini e fa un ascolto incredibile. Il pubblico è sovrano quando guarda, ma non decide. Nella musica, sarebbe come chiedere al pubblico che canzoni vuole sentirsi cantare da Bob Dylan …
• SCHININÀ ELUDE LA DOMANDA … QUALI SONO I TUOI PROGETTI FUTURI?
SCHININÀ: I miei progetti futuri sono ancora top secret (dice scherzando, n.d.r.). Ho delle proposte da vagliare, vedremo. Credo non a La7, a partire da settembre.
Intervista a Fabio Licitra e Carmelo Schininà – parte 3. Di MariaGiovanna Gradanti
- Luglio 26, 2012
- 2:58 pm
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