Avvocati di Modica e Caltagirone oggi simuleranno la mancanza di parcheggi per andare al Tribunale di Ragusa

Avvocati in auto a Ragusa. I legali dei Fori di Modica e Caltagirone stamattina  simuleranno stamattina la ricerca di parcheggi per potersi recare al Tribunale di Ragusa. Una “protesta bianca”, insomma, quella che sarà attuata oggi dalla folta rappresentanza dell’avvocatura per dimostrare al Governo una delle tante problematiche che sorgerebbero qualora arrivasse il definitivo placet per l’accorpamento dei tribunali di Modica e Caltagirone con quello di Ragusa, come del resto, previsto dalla Legge Delega sulla revisione delle circoscrizioni giudiziarie che dovrà tra non molto passare al vaglio della Camera e del Senato e sulla quale c’è stato già il primo “via libera” da parte del Csm. Stamattina alle 9,30 gli avvocati del Foro di Modica si raduneranno davanti al Piazzale Beniamino Scucces, così come faranno i colleghi calatini sul fronte catanese.  Poi, in auto, intorno alle dieci, si partirà per Ragusa. “Vogliamo dimostrare con i fatti – dice il presidente del Consiglio Forense, Ignazio Galfo – ciò che già abbiamo previsto e comunicato verbalmente. Sarebbe molto difficile e logorante l’accorpamento con Ragusa anche da punto di vista delle infrastrutture. Oggi nel capoluogo ibleo i problemi sono già palesi, non solo riguardo la struttura giudiziaria in se stessa che ha dovuto dirottare gli uffici del Giudice di Pace nella zona Asi a diversi chilometri dalla sede centrale, ma anche sotto l’aspetto pratico. Non si riuscirà, ad esempio, a trovare facilmente un parcheggio quando da Modica o da Caltagirone ci dovremo spostare giornalmente a Ragusa. Oggi dimostreremo questa problematica”.

foto archivio

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa