Buone notizie arrivano da Catania. E’ stata, infatti, sciolta ieri la prognosi per Alessandro Scapellato, il ventitreenne ispicese, ex studente dell’Istituto Alberghiero di Modica, aggredito selvaggiamente lo scorso 19 luglio nella casa rurale dei genitori di Contrada Cavafico sulla Ispica-Pachino. I medici dell’Ospedale Cannizzaro di Catania dove il giovane era stato trasferito lo stesso pomeriggio in elisoccorso e che lo avevano sottoposto a intervento chirurgico, ieri hanno deciso di sciogliere la prognosi restituendo una grossa fetta di serenità ai genitori. A questo punto Scapellato potrebbe chiarire come sono andati i fatti anche se, pare, i carabinieri lo hanno già sentito ed hanno in corso le indagini per ricostruire quello che sinora, per l’opinione pubblica, è un giallo. L’inchiesta, anche sulla base di quanto chiarirà il ragazzo, servirà a capire se lo stesso aveva trovato dei ladri in casa e se nel tentativo di farli desistere, questi ultimi abbiamo reagito violentemente. Potrebbe essere utile per stabile quale attinenza possa essersi con l’episodio più grave, quello del due giugno scorso quando fu trovato morto il polacco Bogdan Wieslaw Drewniak di 53 anni, che ha parecchie analogie con l’episodio del 19 luglio: la villetta in periferia, il presunto tentato furto, la ferita alla testa. Scapellato era stato trovato dai genitori in uno sgabuzzino, esanime e in una pozza di sangue, con una seria ferita alla testa.
Ispica, prognosi sciolta per Alessandro Scapellato
- Luglio 28, 2012
- 11:15 am
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