Oggi i funerali dello studente originario di Modica. Lo zio: “Era venuto un paio di settimane fa”

Oggi pomeriggio, alle 17 saranno celebrati i funerali di Marco Alecci, 19 anni, di origini modicane ma residente a Romano di Lombardia. Le esequie sono previste nella chiesa parrocchiale di San Pietro apostolo ai Cappuccini. Il papà Salvatore, la mamma Pinuccia e la sorellina Chiara, oltre a tutti i parenti non si danno pace per l’assurda e inspiegabile tragedia “Marco era un ragazzo in gamba – dice lo zio Alessio, fratello del padre – gli piaceva viaggiare e sognava di fare il medico. Un paio di settimane fa era venuto da solo, in aereo, a Modica a trovarmi. E’ una tragedia, un dolore immenso per tutti noi”. Le indagini della polizia proseguono ma qualcosa si potrà sapere attraverso l’esame della scatola nera del treno sul quale il giovane viaggiava insieme a quattro suoi amici nel pomeriggio di sabato scorso. Si sta cercando di capire se Marco, durante l’ultima fermata forzata del convoglio sia sceso. Il diciannovenne era stato trovato senza vita lunedì lungo la massicciata della linea ferroviaria che collega Foggia con Termoli. “Mio nipote – aggiunge lo zio – amava giocare a calcio ed era tifoso della Juventus. Era intelligente e ben voluto da tutti. Si faceva apprezzare. Come i genitori, entrambi medici, molto disponibili con tutti che anche di notte uscivano di casa per aiutare, all’occorrenza, i vicini più anziani che avevano bisogno