È stata convocata per domani pomeriggio la riunione della Giunta municipale di Modica che inizierà l’esame della bozza del Bilancio di previsione 2012 predisposta dall’assessore al ramo Santino Amoroso.
Tutti gli assessori e i dirigenti sono stati fortemente coinvolti nella fase preparatoria non solo per segnalare le necessità dei rispettivi settori, ma soprattutto per condividere la responsabilità delle scelte di un Bilancio di verità e di ulteriore spinta al risanamento finanziario del Comune di Modica.
“Una responsabilità – sottolinea il sindaco, Antonello Buscema – che quest’anno è, se possibile, ancor più delicata: sono infatti evidenti – ed è bene che sin d’ora vengano evidenziati chiaramente – i vincoli entro i quali questo Bilancio viene costretto dall’evolversi del quadro normativo nazionale e regionale, ma anche dall’affiorare di sempre nuove emergenze legate alla straordinaria situazione debitoria nella quale il Comune di Modica è stato fatto sprofondare e da cui non è ancora conclusa la lunga risalita.
I limiti eccessivi, derivanti dalla spending review stabilita dal Governo, impongono condizioni sempre più severe al Patto di Stabilità e anche il rispetto di obblighi altrettanto gravosi: per la prima volta bisognerà, per esempio, iscrivere in bilancio un fondo di svalutazione pari almeno al 25% dei residui attivi più vecchi di cinque anni. A ciò si aggiungono, di contro, le forti riduzioni nei trasferimenti: quest’anno il Comune di Modica riceverà 2 milioni e mezzo in meno dallo Stato. In questo contesto, che sta mettendo a repentaglio la stabilità economica anche dei Comuni più floridi, il Comune di Modica deve fare i conti con la pesante eredità del passato e con la necessità di finanziare anno su anno, e quest’anno ancora, milioni e milioni di euro di debiti fuori bilancio che continuano a venire fuori.
L’Amministrazione lavorerà ad un Bilancio che sia, come gli altri anni, rigoroso, veritiero, capace di mantenere al sicuro i conti del Comune. E intende farlo – entro i limiti possibili – tenendo conto di non poter intaccare ciò che è essenziale per la vita civile della Città. Ma le scelte da fare non sono facili ed è per questo che l’Amministrazione si impegna pubblicamente a compierle in piena responsabilità e a portarle in modo motivatissimo all’attenzione del Consiglio comunale, delle forze sindacali e della città, stabilendo già da questa fase la massima trasparenza e costanza nelle informazioni che riguardano il Bilancio del Comune.