Gestione zona artigianale di Modica. Frattura. D’Antona chiede di discuterne in consiglio comunale

Il Consigliere Comunale di Sinistra, Ecologia e Libertà, Vito D’Antona, ha chiesto all’Amministrazione Comunale di informare urgentemente il Consiglio Comunale sui rapporti tra il Comune e le imprese insediate nella zona artigianale ed i problemi della società in merito alla gestione della zona artigianale e del Centro Servizi. La richiesta scaturisce a seguito della frattura tra
il Comune di Modica e la società denominata Art. Gest. fino al punto che in occasione di una riunione dei soci, convocata venerdì scorso, al fine di valutare la situazione della società a seguito delle dimissioni di alcuni soci e del consiglio di amministrazione, i rappresentanti delle imprese insediate non si siano presentati. Art. Gest., società consortile a prevalente capitale pubblico, fu a suo tempo costituita, su volontà del Consiglio Comunale con lo scopo principale di gestire i servizi nella zona artigianale di contrada Michelica e dei locali del Centro Direzionale. Dopo alcuni anni di difficoltà, la società si stava avviando a sviluppare una attività che, grazie alle somme dovute dalle imprese insediate, era rivolta a garantire la gestione e la manutenzione della zona artigianale. “Quanto avvenuto venerdì sera – dice D’Antona – potrebbe rappresentare una pericolosa battuta d’arresto in tale processo avviato, con conseguenze negative nei confronti della gestione di una struttura al servizio delle piccole e medie imprese dalla città, fortemente voluto nei decenni precedenti dalle associazioni di categoria, dagli artigiani modicani e da tanti amministratori succedutisi negli anni al governo della città. Perso sia opportuno al fine di risolvere i recenti problemi, di convocare un incontro tra i rappresentanti del Consiglio Comunale, le associazioni di categoria e i rappresentanti delle imprese insediate, al fine di verificare le prospettive e le modalità della gestione della zona artigianale”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa