Scambio di accuse e “insulti”. Modica, Zaccaria e Carpentieri non se le mandano a dire

È un botta e risposta al vetriolo quello intercorso fra il capogruppo del Partito Democratico in seno alle civica assise di Modica, Giorgio Zaccaria ed il candidato del Pdl per la carica di primo cittadino, Mommo Carpentieri. L’occasione è data dall’intervento di quest’ultimo sul tribunale di Modica ma Zaccaria va ben oltre, rincarando la dose, dando a dosso a Carpentieri, “reo” di aver difeso Nino Minardo, ricordandoli che “è pittoresco che s’inserisca in un’interlocuzione aperta fra il sindaco ed un Parlamentare della Repubblica, considerato che non si tratta di discutere di campetti di calcio”. La conclusione di Zaccaria è ancor più forte, facendo riferimento alla scarsità di contenuti programmatici di Carpentieri. “Uno dei candidati sindaci Pdl – conclude Zaccaria -, prepara, con il vuoto contenutistico, la prossima campagna elettorale per il voto comunale”. Mommo Carpentieri non le manda certo a dire e risponde, di par suo, con un’attenta nota. “Alle esternazioni scritte dalla solita ‘mano’ (astiosa e rancorosa) contro il sottoscritto, sono da tempo abituato”. Dopo aver analizzato la situazione relativa al Tribunale ed aver dato la stoccata ad una “rancorosa penna scrivente, che poi fa firmare al sindaco piuttosto che al capogruppo del Pd, oppure un’opinione del sindaco e di Zaccaria”, l’esponente del PdL, passa al contrattacco: “Piuttosto del fiele delle parole firmate da Zaccaria, noto che l’inaugurazione del ‘Vincenzo Barone’, miseramente ridotto alla nomea di ‘campetto’ come si legge nella sua nota, con un palese e vergognoso insulto alla storia ed alla memoria della prima vera struttura sportiva della città di Modica, continua a far rosicare il Pd, il sindaco, i suoi e l’astiosa mano scrivente”. La nota di Mommo Carpentieri si conclude con un iniziale mea culpa su un deficit di “stimolo” in questi anni, per poi rilanciare sui problemi veri della città. “Se abbiamo difettato un po’ sul piano dello stimolo alla loro inefficienza, da tempo abbiamo cambiato registro. Noi continuiamo a lavorare per dare a Modica il più possibile; loro continuino a polemizzare sul nulla, mortificando ogni giorno di più con la loro presenza di governo una Città che merita ben altro, che la loro inutile amministrazione. E potrei fare un elenco lungo ed avvilente di come hanno ridotto Modica – conclude -: da via Trani a via Fontana, passando per Marina di Modica, Maganuco, le strade-gruviera, il verde che non c’è più e tanto altro. Ma ci sarà tempo e modo”.