IL PROTAGONISMO DI TANTI CAPORALI RENDE DIFFICOLTOSO IL NECESSARIO CAMBIAMENTO DELLA POLITICA. La riflessione di Ballarò

Tra gli strumenti utilizzati dai vecchi volponi della politica, facendo leva sul protagonismo di taluni, vi è il frequente ricorso all’assegnazione di gradi a cittadini comuni che nel disegno dei capi, devono riuscire a scardinare le voci del dissenso verso un determinato partito.
Fin qui nulla che possa stupire, poiché chi è arrivato ai piani alti della politica, ha imparato in fretta come tutelarsi e come meglio attrezzarsi perché la sua permanenza si protragga nel tempo il più a lungo possibile , semmai desta stupore il fatto che nonostante sia molto diffusa la consapevolezza che la politica d’ogni colore abbia tradito tutte le aspettative dei cittadini, i volponi riescano ancora a far cadere nelle loro reti tanti pesciolini che in cambio d’una nomina, fanno finta di non sapere che il partito nel quale si accingono ad entrare, non è per nulla diverso da quello in cui hanno militato prima e che sino al momento del riconoscimento a caporale nel nuovo partito, rappresentava il non plus ultra degli schieramenti politici. Se è vero che solo i cretini non cambiano idea, non sorprende che chiunque possa traslocare da un partito ad un altro, ma è curioso che si possa argomentare la  diversità d’un partito rispetto ad un altro, se è stato abbondantemente acclarato che tutti convergono verso un solo ed unico interesse ovvero il proprio, in cambio d’una promessa di candidatura a Consigliere comunale piuttosto che alla nomina di referente cittadino.
La politica va cambiata, ma di questo passo, si creano solo le condizioni perché ciò non avvenga mai.
E’ la critica obiettiva e costruttiva che può preludere al cambiamento, non certo tessere le lodi di chi va aspramente criticato, ma l’uomo si sa, è anche condizionato dai propri protagonismi che lo rendono facile preda, rendendo il processo di cambiamento della politica quantomeno più difficoltoso, perché i nuovi caporali , scoprendosi magari poeti, tentano di arruolare nuove vittime innocenti  a suon di versi dedicati.
Mi piace pensare che la diffusa consapevolezza degli innumerevoli peccati della politica, impedisca arruolamenti nei diversi partiti che servirebbero solo ai vecchi volponi.