Si è riunita a Ragusa, presso la sala conferenze della Provincia Regionale (per gli aderenti dell’Area Iblea) ed in video conferenza con l’aula consiliare del Comune di Cammarata (per i sottoscrittori della Sicilia Occidentale), l’Assemblea Regionale del Distretto Produttivo Siciliano Lattiero Caseario, divenuto operativo a tutti gli effetti, dopo il riconoscimento da parte dell’Assessorato per le Attività Produttive della Regione Siciliana.
Nel corso della riunione, dopo i saluti di rito, con voto unanime, si proceduto a confermare, per il prossimo triennio, il Presidente Distrettuale nella persona di Enzo Cavallo (già assessore allo sviluppo economico della Provincia Regionale di Ragusa e promotore del Distretto) ed il suo Vice Totò Tuzzolino di Cammarata (Ag), ed è stato approvato il regolamento riguardante la organizzazione del Distretto sul territorio regionale e la sua operatività al servizio e per lo sviluppo della filiera lattiero casearia siciliana. L’assemblea ha proceduto quindi ad individuare le figure che compongono il comitato di coordinamento che, a sua volta, dovrà nominare i componenti del comitato esecutivo e del comitato tecnico. Alla presenza delle imprese aderenti, dei rappresentanti provinciali e regionali delle varie Organizzazioni, degli amministratori dei comuni e degli atenei aderenti, della Smap di Bivona, della Logos, della Camera di Commercio, del Corfilac, dell’Istituto Zooprofilattico e della Associazione Regionale Allevatori, è stato definito il prossimo programma di attività e sono stati illustrati i contenuti del Bando avente per oggetto gli interventi per i “Piani di filiera” di cui al Piano Operativo FESR Sicilia 2007/2013. Nel corso dell’’assemblea sono state evidenziate le conseguenze estremamente negative scaturenti dal ritardo col quale è stato riconosciuto il Distretto (dopo oltre quattro anni dalla presentazione della relativa istanza) ed è stato criticato il fatto che nei giorni scorsi è stato emanato un bando con termini brevissimi (e fra l’altro comprendenti il mese di agosto) che creano non poche difficoltà a chi intende aderire con propri progetti.. Proprio per questo è stato approvato un documento col quale, l’Assemblea Distrettuale formula la richiesta all’Assessore Regionale alle Attività Produttive, di una congrua proroga del termine di scadenza per la presentazione dei progetti di sviluppo, fissato per il prossimo 3 settembre . Da considerare infine che, per l’ulteriore approfondimento del Bando in parola è stata fissata, col coinvolgimento dei tecnici, una specifica riunione per il prossimo giorno 21 per tutte le imprese e per i diversi soggetti interessati ad accedere ai relativi interventi. E’ stato chiarito in proposito che le adesioni al Distretto sono ancora possibili e chi vuole può fare apposita richiesta.
“Nonostante le difficoltà del momento – ha affermato Enzo Cavallo – siamo impegnati a dare forza e voce ad una filiera di fondamentale importanza per la nostra Regione dove quasi l’80% dei prodotti lattiero caseari consumati sono importati e solo il resto è produzione locale e di grande qualità. Il distretto è stato riconosciuto in un periodo delicatissimo ma le difficoltà non ci scoraggiano: anzi ci responsabilizzano e ci impegnano al massimo. Nell’interesse dell’imprenditoria interessata, opereremo in piena collaborazione con le Camere di Commercio, con tutte le Organizzazioni degli Imprenditori (allevatori, mangimisti, caseificatori, commercianti, ecc.) e della Cooperazione oltre che dei Consumatori, auspicando una proficua collaborazione con la politica. Il nostro obbiettivo – ha concluso Cavallo – è quello non solo di cercare di utilizzare al meglio le risorse comunitarie, che non possono rimanere non spese o essere restituite all’UE, ma anche di promuovere una efficace commercializzazione delle produzioni locali valorizzando i marchi di qualità”