Notte di San Lorenzo. Devastate le dune e la spiaggia a Marina di Modica

Devastata la spiaggia di Marina di Modica la notte di San Lorenzo. Ieri mattina, gli operatori ecologici dell’Impresa Giorgio Puccia, nonostante ci si siano messi di buon ora per ripulire ciò che era stato commesso la notte precedente, non sono riusciti nell’intento di completare le opere prima dell’arrivo dei bagnanti. Dune devastate, spiaggia piena di bottiglie di vetro anche rotte, rifiuti di ogni genere, tende abbandonate e resti di falò. Proteste e lamentale della gente: “Evidentemente non ci sono stati i necessari controlli – dice un bagnante mentre assiste alla rimozione di legna e carbonella -. Stanotte abbiamo visto fino verso l’una e mezza due vigili urbani che erano intervenuti immediatamente alle prime avvisaglie di falò, allontanando le persone, poi, evidentemente, non ci sono stati più controlli. Le persone se ne fregano dei divieti, delle prescrizioni. Occorre, a mio parere, intervenire drasticamente contro questi vandali. Due soli vigili, fino a una certa ora, non potevano certo avere il totale controllo della spiaggia”. Sono state letteralmente sradicate alcune passerelle di legno che l’amministrazione comunale aveva fatto installare qualche settimana fa per consentire l’accesso in spiaggia. Alla conta, da parte degli operai, ne mancavano quattro di rilevante lunghezza. Sono state trovate poco più in là, a pezzi, anzi bruciate. Gli operatori ecologici in forze hanno completato l’opera di ripulitura, utilizzando anche una pala meccanica per rimuovere vetro e quant’altro che in gran parte era invisibile poiché coperta dalla sabbia marina, poco dopo mezzogiorno. Hanno portato via quintali di spazzatura. I netturbini, addirittura, sono stati costretti a rimuove alcune tende che ignoti avevano installato la notte precedente e che, poi, avevano lasciato sulla battigia, non si sa se per tornare a riprenderle oppure le hanno abbandonate in modo del tutto definitivo. “Stamattina ero scesa intorno alle 7,30 per fare la mia consueta passeggiata in spiaggia – dice una donna di Enna, in vacanza – e ai miei occhi si è presentato uno spettacolo sconfortante. Persino le bellissimi dune erano state devastate da questi vandali. Di sporcizia ce n’era di qualsiasi tipo e gli operatori ecologici stavano già cercando di ripulire la spiaggia. Hanno lasciato di tutto, vetro, plastica, residui di generi alimentari, di frutta, uno squallore”.