Giarratana: Inaugurata la mostra sui reperti di Terravecchia.

“Abbiamo una missione da compiere. Valorizzare e rendere fruibili dei beni culturali che non sono mai stati proposti al pubblico”. Lo ha dichiarato , lunedì scorso , l’assessore alla Cultura del Comune di Giarratana, Letizia Leggio, inaugurando, assieme al sindaco Lino Giaquinta, la mostra sui prestigiosi reperti di Terravecchia la cui esposizione è a Palazzo Baronee. I reperti di Terravecchia sono usciti, per così dire, allo scoperto dopo il decennio d’indagine e di studio portato avanti dagli archeologi francesi guidati dall’illustre medievalista Philippe Racinet dell’Université de Picardie-Service Départemente d’Archèologie de L’Oise, in Francia. Gli elementi esposti sono in calce locale e sono stati rinvenuti nel sito distrutto dal terremoto dell’11 gennaio 1693, per l’appunto il sito di Terravecchia. All’inaugurazione era presente anche il soprintendente di Ragusa, Alessandro Ferrara. “Ringraziamo la disponibilità della Soprintendenza – ha aggiunto l’assessore Leggio – che ci ha consentito di arrivare alla predisposizione di questa esposizione di sicuro interesse. Ma soprattutto stiamo gettando le basi per altri progetti di ampio respiro come, ad esempio, la piena fruizione dell’orto mosaico, altro sito che merita la massima attenzione degli archeologi e dei visitatori che vogliono conoscere da vicino la storia di questo lembo di Sicilia. Ecco perché stiamo studiando la possibilità di stipulare una convenzione che permetta alla Soprintendenza di valutare l’opportunità di allestire una mostra permanente con i reperti più interessanti del nostro territorio. Ma questo è un aspetto che, eventualmente, amplieremo più avanti”. ( Nella foto un momento dell’innaugurazione della mostra con la presenza del sindaco, dell’assessore alla Cultura e delle altre autorità)

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa