Commercialista modicano accusato di appropriazione indebita. Il giudice lo assolve

Incassa una nuova assoluzione il commercialista modicano Giuseppe Spadaro, coinvolto in una serie di procedimenti penali intentati nei suoi confronti da un gruppo di aziende delle quali aveva in gestione la contabilità. Il giudice monocratico del Tribunale di Modica ha depositato la definizione della causa nella quale la società Tecnostucchi di Carpanzano e Scarso snc. aveva portato a giudizio il consulente per chiederne la condanna. Di mezzo, secondo la pubblica accusa, ci sarebbe stata la somma di quasi novantacinquemila euro(94.913,97). Il magistrato, con la suddetta sentenza, tuttavia, ha ritenuto del tutto sfornita di prova la domanda ed insussistenti i fatti, e l’ha integralmente rigettata, condannando la società attrice al pagamento delle spese legali, pari a quattromila euro oltre al rimborso forfettario e accessori di legge. L’imputato è stato difeso dall’avvocato Fabio Borrometi. La ragione era sempre la stessa: il consulente, secondo la società, si era reso gravemente responsabile dei suoi doveri omettendo versamenti per conto dell’azienda nonostante questa avesse consegnato le somme da versare all’erario. Già in maggio Spadaro aveva incassato un’altra assoluzionesempre pperchéccusato di essersi appropriato indebitamente dei soldi dei suoi clienti omettendo di effettuare i dovuti versamenti o di averli effettuati solo in parte, mentre in altre due circostanze, l’uomo aveva patteggia(le società interessate erano Pagi e Napolitano). Nei mesi di maggio e novembre del 2010 era stato condannato per altre due vicende analoghe, rispettivamente a nove mesi di reclusione, oltre al pagamento di una provvisionale di settemila euro e delle spese processuali, e a otto mesi di reclusione e 350 euro di multa.

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