Il sindaco di Bologna, Virginio Merola, in visita al collega di Modica, Antonello Buscema. In vacanza sull’Isola, insieme alla moglie e alcuni amici, ha chiesto a un amico di visitare Modica. Buscema si è offerto di accoglierlo e accompagnarlo.
Camminando in gruppo, come una delle tante comitive turistiche per le vie della città, Buscema gli ha mostrato alcuni dei tesori di Modica(via Grimaldi, San Pietro, San Giorgio, Santa Maria del Gesù, San Giovanni, Corso Umberto…), che hanno letteralmente affascinato gli ospiti.
Giorno: 19 Agosto 2012
Farmacia di turno rifiuta servizio: gravissimo episodio a Scicli. Riceviamo e pubblichiamo
Riceviamo(lettera firmata per esteso) e pubblichiamo una vicenda, certamente, gravissima accaduta la notte scorsa a Scicli.
“Alle 2 di notte, la mia compagna si è sentita male, manifestando spossatezza, vomito e qualche linea di febbre. Essendo in vacanza e non avendo con me medicinali, mi sono recato presso la farmacia di Donnalucata, che non esponeva alcuna pianificazione dei turni. Deluso ma fiducioso raggiungo Scicli, laddove l’infermiere di turno presso la guardia medica (secondo me a ragione) mi dice di non poter intervenire per casi del genere, ma di andare alla farmacia di turno. Dopo svariati giri, scopro che la farmacia di turno. Farmacia che al mio arrivo si presenta chiusa; e come se non bastasse il medico e (presumo) proprietario mi risponde, testuali parole, che non avrebbe aperto né sarebbe sceso perché senza prescrizione medica lui non poteva fare nulla, nonché che dovevo recarmi all’ospedale perché il mio non era un caso urgente.
Il giudice Ayala: Rinasce da Scicli la Sicilia. Due ore di confessioni ad alta voce in via Mormina Penna
“Le chiese restaurate, i palazzi e i dammusi oggetto di interventi conservativi. Sono i segni di una Sicilia che rinasce”.
Giuseppe Ayala ha additato Scicli, ieri sera, come esempio di una terra che sa valorizzare il proprio passato, rendendolo ricchezza per i contemporanei.
In una via Francesco Mormina Penna assiepata di pubblico accorsa da ogni dove per ascoltare il ricordo che il giudice del pool antimafia di Palermo ha fatto dei suoi due amici, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, il magistrato, oggi in pensione, ha ripercorso i fatti che dal 1984 determinarono la vicenda umana e professionale di quei magistrati il cui sacrificio è già storia.
Non è stato un funerale. Ayala, intervistato da Giuseppe Savà, ha raccontato aneddoti, fatti buffi e curiosi, che hanno dato la misura della simpatia e dell’umanità del gruppo di inquirenti che riuscirono a inchiodare alle loro responsabilità,
Modica, liquidati alcuni arretrati alle coop sociali. Comunali e netturbini prossimi al “saldo”
“Il Comune di Modica, appena ha i soldi: paga”. Si potrebbe riassumere così l’impegno di questi primi giorni agostani, che stanno caratterizzando l’attività amministrativa (almeno sotto questo punto di vista), della giunta Buscema. Facendo un po’ il “punto” della situazione, si può vedere come i ritardi maggiori nelle retribuzioni riguardino le Cooperative Sociali, dove, seppur differenziate in qualche caso, si arriva a quasi dodici mensilità di arretrati.
Trasmessi alla DDA di Catania gli atti per i sette presunti basisti di sbarco a Pozzallo
Atti al Gip della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania. Li ha trasmessi il collega del Tribunale di Modica, Lucia De Bernardin, poiché il magistrato etneo, che è competente per procedimenti del genere che configurano l’associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, dovrà convalidare o meno, entro venti giorni(pena la decadenza della reclusione), quanto deciso a Modica nei confronti dei presunti basisti(due sono pozzallesi), dopo dopo l’interrogatorio di garanzia tenutosi nel carcere di Ragusa, alla presenza del difensore degli indagati, l’avvocato Ignazio Galfo. In quella circostanza tutti si avvalsero della facoltà di non rispondere. Il Giudice De Bernardin, convalidò solo due fermi ma dispose per tutti il mantenimento in carcere.
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SALVA LA FIERA DEL BESTIAME DEDICATA A SAN BARTOLOMEO MARTEDI’ GIARRATANA RITORNA LA CAPITALE DELLA ZOOTECNIA IL SINDACO GIAQUINTA: “PROVEREMO A RILANCIARE L’EVENTO”
La Fiera del bestiame a Giarratana è uno degli eventi più antichi, forse il più risalente, tra quelli che si occupano di zootecnia in provincia di Ragusa. E’ stato istituito, addirittura, con un regio decreto del Regno delle Due Sicilie agli inizi del XIX secolo. Dopo una tradizione secolare, quest’anno la Fiera stava rischiando di essere soppressa per tutta una serie di limitazioni imposte dai Servizi veterinari dell’Asp di Ragusa che avrebbero compromesso la movimentazione dei capi. L’attenta azione di recupero e rilancio svolta dalla nuova Amministrazione comunale è invece servita, in questi ultimi due mesi, a superare tutti gli ostacoli e ad attivare canali di promozione sul fronte della commercializzazione nella speranza che martedì 21 agosto, data in cui la Fiera è stata programmata, possa registrarsi una consistente presenza di bovini, ma anche di equini, in contrada Mandrevecchie, dove l’appuntamento si svolgerà.
UN SUCCESSO LA NOTTE BIANCA A CHIARAMONTE GULFI TRA DANZA, SPORT, MUSICA E DEGUSTAZIONI MIGLIAIA DI PRESENZE SINO ALLE ORE PICCOLE
“Notte bianca” da urlo ieri, a partire dalle 21, e sino alle ore piccole, per Chiaramonte Gulfi. L’evento, inserito nel cartellone delle manifestazioni estive, è stato organizzato nelle zone del centro storico e ai Giardini comunali, facendo registrare la partecipazione di numerosi visitatori provenienti da ogni parte della provincia e anche oltre. Una resa, in termini di presenze, al di là di ogni più rosea previsione, che ha confermato la bontà di una formula che, sotto la supervisione dell’Amministrazione comunale, ha contemplato la condivisione di intenti da parte dei commercianti i cui esercizi sono rimasti aperti sino a notte fonda. Musica, sport, danza, moda, degustazioni gastronomiche:
Il caso. Modica, utente prenotato dal Cup per il 14 agosto. Il centro cardiologico era “chiuso per ferie”
Un esame cardiologico che l’Asp gli prenota presso uno specialista convenzionato a Ragusa. Il Centro Unificato Prenotazioni di Modica gli fissa la visita per il 14 agosto alle 15,45. L’uomo deve accompagnare la parente, molto sofferente, nel capoluogo ibleo, per essere sottoposta a “eco(color)doppler dei tronchi sovra aortici” . Alla vigilia di ferragosto prende la propria auto e porta la congiunta presso il centro cardiologico indicato nella prenotazione avuta a Modica e che è ubicato al secondo piano di un immobile. Difficoltoso per la paziente ma alla fine, in perfetto orario, arrivano davanti alla porta dello specialista. E’ chiusa, per cui suonano. Nessuna risposta. Decidono di attendere, in piedi, nel corridoio, quando, improvvisamente l’interessato viene attirato da un cartello: “14 – 15 – 16 agosto lo studio è chiuso per ferie.
RAGUSA: RIPARATI I GUASTI DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO DI LUSIA E SAN LEONARDO
“Sono stati completati gli interventi di riparazione presso gli impianti di sollevamento di San Leonardo e Contrada Lusia a Ragusa ed il servizio di approvvigionamento idrico in città funziona regolarmente”. Ad affermarlo è l’Assessore agli impianti tecnologici Mario Addario che aggiunge: “La situazione si sta normalizzando in quanto gli impianti di sollevamento in cui si sono registrati i problemi immettono regolarmente l’acqua nella rete idrica. Nelle more della piena funzionalità e la ripresa a pieno regime degli impianti,
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MARINA DI RAGUSA: MARIO BIONDI PARLA AI GIOVANI NELL’AMBITO DEL PROGETTO “IO BEVO SICURO” E INVITA TUTTI AD ESSERE MODERATI E A NON GUIDARE SE SI E’ UBRIACHI.
Partecipatissimo l’incontro di ieri sera al “Met” a Marina di Ragusa con il bravissimo cantante Mario Biondi nell’ambito del progetto “Io bevo sicuro” di cui ha accettato di essere testimonial assieme ad altri personaggi del mondo dello spettacolo e della musica. L’incontro ha messo in luce un artista a tutto tondo che non ha mancato di raccontare la sua carriera, parlare della musica, degli incontri anche fortuiti avuti per avviare nuove importanti collaborazioni. Biondi, che in serata ha poi tenuto un concerto al castello di Donnafugata tra l’altro andato sold out, ha naturalmente parlato del tema relativo al progetto “Io bevo sicuro” lanciato dal Comune di Ragusa.
Il Modica vince il memorial “Giovanni Bellavia”, la Sancataldese si arrende 3 -1 ai “tigrotti”
Battendo in rimonta 3 -1 la Sancataldese il Modica di Seby Catania ha vinto il memorial “Giovanni Bellavia” disputato ieri pomeriggio al”Pino Buongiorno” di Caltagirone. Un buon test per i “tigrotti” a una settimana dall’inizio ufficiale della stagione che domenica prossima vedrà Filicetti e compagni di scena a Comiso nel primo derby della stagione valido per la gara d’andata del primo turno di Coppa Italia. Seby Catania che continua a lavorare per cercare schemi e soluzioni che potranno tornare utili nel corso del campionato ha utilizzato tutta la rosa a sua disposizione per tastare le condizioni di tutti gli atleti che nonostante qualche sbavatura iniziale hanno dato segnali di compattezza e una buona caratura tecnico tattica.
Indagine su servizio ambulanze e funebri all’Ospedale Maggiore di Modica
C’è un’indagine sul servizio di onoranze funebri e trasporto degenti nell’ambito dell’Ospedale Maggiore di Modica. Un’inchiesta che andrebbe, addirittura, avanti da mesi e che prosegue con certosini accertamenti. Sarebbero già stati interrogati numerosi titolari di aziende che operano nel settore perchè si vuole capire il sistema che viene adottato nel momento in cui l’utente o il parente chiede l’assistenza di un’ambulanza o di un servizio funebre. Tutto sarebbe stato determinato da una denuncia presentata, a quanto si è potuto sapere, da un impresario che, evidentemente, avrebbe rilevato delle incongruenze, forse qualche favoritismo per particolari società, in danno della sua. E’ chiaro che una denuncia, in modo specifico, in un settore molto delicato, che mette costantemente in contrapposizione le parti interessate anche sul fronte dell’applicazione delle tariffe
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Multisosta. Il PdL di Modica fa quadrato attorno ai lavoratori
“Il PdL di Modica non intende lasciare soli i lavoratori della sosta che operano ancora per la Multiservizi in liquidazione, di fronte all’ indegna sorte loro riservata dall’ amministrazione comunale e di fronte alla incredibile vicenda del rimborso delle spese legali, che il nostro consigliere Nino Gerratana ha giustamente denunciato in questi giorni”. È questo l’inizio di una dura noto d’appoggio e di sostegno al consigliere Nino Gerratana, da parte di tutto il proprio gruppo consiliare a Palazzo di Città. “Sono dei lavoratori instancabili – si legge -, conosciuti da tutti i cittadini che ogni giorno li vedono al lavoro, per i quali il consiglio,
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Incendio vasto nell’area industriale Modica-Ragusa. Rischio per la Socotherm
Un vasto incendio si è sviluppato ieri mattina nell’area di sviluppo industriale Modica-Pozzallo. Le fiamme hanno cominciato ad alimentarsi intorno alle 9 in una zona dove insistono numerose aziende tra le quali la multinazionale Socotherm. L’allarme ha fatto giungere sul luogo alcune squadre dei vigili del fuoco di Modica e successivamente del Comando provinciale. Le lingue di fuoco hanno trovato facile strada tra i terreni invasi da sterpaglie che in breve hanno lambito un’azienda di frantumazione della pietra dove si trovava anche qualche mezzo da lavoro e, appunto, la Socotherm. I vigili del fuoco hanno, in primo luogo, proceduto a creare, anche con l’ausilio degli uomini della Forestale,
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Ragusa, il Tar di Catania ha riaperto il Koala
Il TAR di Catania, su istanza cautelare di Arcadia srl, rappresentata dall’avvocato Andrea Palazzolo, ha sospeso il provvedimento di chiusura temporanea del Koala Maxi adottato dal Questore di Ragusa in data 16 agosto. Per effetto di ciò il Koala da ieri seria è regolarmente aperto, secondo la programmazione pubblicizzata.
Ragusa, IdV: “Dite alla gente i motivi del mancato approviggionamento idrico”
I Consiglieri Comunali di Ragusa, Salvatore Martorana e Giuseppe Tumino di Italia dei Valori hanno chiesto al sindaco di far conoscere con urgenza alla collettività i veri motivi del mancato approvvigionamento dell’acqua del pozzo sito in territorio di Santa Croce Camerina, così come affermato dall’assessore Addario. “Se esistono problemi di carattere sanitario – dicono – quali la presenza nell’acqua di nitrati in alta percentuale che ne impediscono l’utilizzo; se i denitrificatori sono perfettamente funzionanti ed in quali dei pozzi da cui attingiamo l’acqua sono operanti;
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Ragusa, Via Padre Ignazio sporca e abbandonata
Stato di abbandono e sporcizia di una bella e caratteristica via del centro storico di Ragusa. E’ Via Padre Ignazio, una traversa del centralissimo Corso Italia appena sopra via Garibaldi. “Il degrado a cui mi riferisco – dice una nostra lettrice – č dovuto presumibilmente alla maleducazione di alcuni residenti della zona che non provvedono mai ad entrare in casa i piccoli cassonetti della differenziata generando cosě un punto di attrazione per chi vuole abbandonare dei rifiuti a tutte le ore del giorno. Immaginate quindi l’odore nauseabondo”. Altro elemento che fa sembrare la stradina abbandonata č la presenza di un’auto sporca, con una ruota bucata e con l’assicurazione scaduta, posteggiata
Incardona: “Torbidi interessi dietro gli incendi nel trapanese e una meraviglia naturale andata completamente distrutta”
Il vasto incendio che ha coinvolto una delle zone più affascinanti della Sicilia occidentali, come la Riserva dello Zingaro, ha lasciato ancora tanto amaro in bocca per un’azione dolosa alimentata indubbiamente da interessi particolari che hanno calpestato indegnamente la natura. Il tenace lavoro dei Vigili del fuoco, della Protezione Civile, della Forestale e dei volontari ha permesso di limitare, per quanto possibile, gli ingenti danni ma un dato di fatto resta incontrovertibile: la Riserva dello Zingaro non esiste più. I percorsi turistici, le cale avveneristiche, e i musei all’interno della Riserva restano soltanto un ricordo e l’indignazione, per un atto così vile e inqualificabile, è palpabile.
LA POLITICA E’ L’ARTE DEL POSSIBILE O SEMPLICE CONTRAPPOSIZIONE? La riflessione di Ballarò
La politica, oltre che l’arte di governare le società, spesso, mediante il confronto delle idee, si è caratterizzata per rendere possibile ciò che al suo esterno appariva irrealizzabile. Negli ultimi tempi, la sua progressiva degenerazione per la colpevole opera dei suoi addetti, la fa apparire come palcoscenico della contrapposizione e delle esternazioni disarticolate dei soggetti politici che stanno ottenendo solo il risultato del disamore e d’una crescente antipatia verso di loro che invece dovremmo, in presenza d’un diverso atteggiamento, riconoscere quali nostri rappresentanti democratici.