MARINA DI RAGUSA: MARIO BIONDI PARLA AI GIOVANI NELL’AMBITO DEL PROGETTO “IO BEVO SICURO” E INVITA TUTTI AD ESSERE MODERATI E A NON GUIDARE SE SI E’ UBRIACHI.

Partecipatissimo l’incontro di ieri sera al “Met” a Marina di Ragusa con il bravissimo cantante Mario Biondi nell’ambito del progetto “Io bevo sicuro” di cui ha accettato di essere testimonial assieme ad altri personaggi del mondo dello spettacolo e della musica. L’incontro ha messo in luce un artista a tutto tondo che non ha mancato di raccontare la sua carriera, parlare della musica, degli incontri anche fortuiti avuti per avviare nuove importanti collaborazioni. Biondi, che in serata ha poi tenuto un concerto al castello di Donnafugata tra l’altro andato sold out, ha naturalmente parlato del tema relativo al progetto “Io bevo sicuro” lanciato dal Comune di Ragusa. “Io credo – ha detto Biondi – che non dobbiamo stare qui a dire ai giovani cosa devono e cosa non devono fare. Sicuramente però, bisogna bere moderato. Anche io bevo il mio bicchiere di vino. Non ha mai fatto male a nessuno. Ma l’importante è bere con assoluta moderazione soprattutto quando si sa che poi ci si deve mettere in auto a guidare. Io lo inizio a dire anche ai miei figli. Ogni tanto ci può stare qualche brindisi, può essere anche conviviale, ma mai eccedere, mai andare oltre”. Biondi, che ha fatto anche i complimenti all’Amministrazione comunale per il look di Marina di Ragusa, ha poi mostrato la magliettina di “Io bevo sicuro” anche durante il concerto a Donnafugata, parlando del progetto e lanciando pure dal palco il messaggio affinché non si faccia un abuso di alcool. “Il progetto, fortemente voluto anche dal sindaco Nello Dipasquale, sta ottenendo sempre più successo – spiega l’assessore comunale ai Servizi Sociali, Francesco Barone – I giovani ne parlano tantissimo tra loro e questo era uno degli obiettivi da raggiungere assieme alla voglia di far capire che è possibile bere cocktail analcolici, continuano a divertirsi normalmente. Ringrazio quanti collaborano al progetto, a partire dal Sert che ha redatto i questionari che vengono somministrati ai giovani ad ogni appuntamento del progetto affinché si possa avviare un’indagine conoscitiva sull’uso dell’alcool tra le giovani generazioni”. Anche in questo appuntamento è intervenuto il comandante della Polizia Stradale di Ragusa, Gaetano Di Mauro, che ha invitato tutti a non alzare il gomito quando ci si sta mettendo alla guida.

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