E’ caccia al pirata della strada che ha investito l’ex sindaco di Scicli, Calabrese

E’ caccia al pirata della strada che ieri mattino, intorno alle sette, ha investito con la sua auto l’ex sindaco di Scicli, Salvatore Calabrese, 73 anni, che stava percorrendo la strada provinciale 66, Marina di Modica – Sampieri con la sua bici. Calabrese come fa abitualmente era uscito di casa di buon ora per la sua pedalata sereta(spesso lo fa anche in compagnia di amici), quando, improvvisamente, è stato tamponato da un veicolo il cui conducente, anziché rallentare, fermarsi e prestare soccorso, ha, invece, accelerato dileguandosi. Sono stati alcuni automobilisti in transito a lanciare l’allarme. Un infermiere dell’Ospedale Maggiore che stava recandosi da Sampieri a Modica è stato tra i primi a prestare soccorso al Calabrese, il quale è apparso lucido fornendo al sanitario informazioni sulla propria identità e specificando di essere, per l’appunto, ex sindaco di Scicli. Sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 di stanza alla Guardia Medica di Marina di Modica che ha provveduto a trasportare il pensionato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti clinici e radiologici che hanno evidenziato dei politraumi e alcune fratture. Calabrese è stato, pertanto, ricoverato in Ortopedia con una prognosi di trenta giorni ma non è in pericolo di vita. Sul posto, per i rilievi, è intervenuta la polizia provinciale. Scattate le ricerche del pirata che avrebbe, comunque, le ore contate dal momento che attraverso alcune testimonianze si conoscerebbe il tipo del veicolo e il colore. Dalla bicicletta della vittima, solo più tardi è stato possibile ritrovare la ruota anteriore. Quest’anno è stagione sfortunata per gli ex sindaci iblei. Circa un mese fa, sulla stessa arteria, all’altezza di Marina di Modica, era rimasto vittima di un altro incidente, l’ex primo cittadino di Chiaramonte Gulfi, Giuseppe Nicastro, che viaggiava alla guida della sua moto. Per lui i medici del “Maggiore” si riservarono la prognosi. Il pirata della strada, se e quando sarà individuato, dovrà rispondere di lesioni gravi e, soprattutto, di omissione di soccorso, reato molto pesante.