I liquidatori della Modica Multiservizi: “Ecco qual è l’attuale stato della società”

I liquidatori Emanuele Muriana e Francesco Stornello mettono in chiaro l’attuale stato della Modica Multiservizi in liquidazione. Lo fatto con una lunga e certosina nota secondo la quale unico presupposto e condizione per il compimento della liquidazione è il pagamento di tutti i numerosi debiti della Modica Multiservizi, principalmente nei confronti dell’Erario, della Serit e dei fornitori privati. A tale fine è necessario il recupero del credito vantato dalla Società nei confronti del Comune di Modica per i servizi resi in favore di Questo negli anni passati. In entrambi i sensi i Liquidatori hanno intrapreso tutte le opportune azioni, nello scrupoloso rispetto degli obblighi loro imposti dalla Legge e delle possibilità offerte dalla normativa vigente.
“Quanto al servizio di vigilanza delle aree destinate alla sosta a pagamento (cosiddette strisce blu o multisosta) – spiegano – conformemente a quanto deciso a suo tempo dal Consiglio Comunale ed in adempimento del mandato conferito ai Liquidatori al momento della messa in liquidazione della Società, esso è tuttora provvisoriamente svolto dalla Modica Multiservizi in liquidazione e lo sarà fino a quando non sarà affidato al soggetto individuato all’esito di apposita gara pubblica (come originariamente stabilito dal Comune di Modica) od altrimenti, secondo le ulteriori decisioni della Amministrazione Comunale e la normativa vigente in materia di servizi pubblici locali;
– L’unica fonte di reddito del servizio sosta è costituita dalla vendita delle park card in favore della utenza, mentre nulla deve il Comune di Modica alla Modica Multiservizi per l’espletamento di tale servizio. Infatti, a differenza dei servizi di pulizia degli immobili comunali, delle manutenzioni varie, ecc. originariamente prestati dalla Modica Multiservizi ed oggi, a seguito della cessione dei relativi rami di azienda, dalla Servizi per Modica, che sono svolti direttamente in favore dell’Ente Comune di Modica (donde la definizione di “servizi strumentali”) il quale paga per essi un corrispettivo ad S.p.M. (come in passato a Modica Multiservizi), il servizio di vigilanza delle aree di sosta è prestato invece in favore dei cittadini utenti ed è da questi remunerato con l’acquisto della cosiddetta park card (da cui la definizione di “servizio pubblico locale a rilevanza economica”), i cui proventi sono direttamente incassati dalla Modica Multiservizi in liquidazione, conformemente a quanto previsto in seno al relativo contratto di servizio sin dalla sua stipula nel 2005;
– Il costo delle park card (€ 0,60 per 1 ora, € 0,30 per ½ ora) è invariato dal 2005, indifferente agli oggettivi aumenti degli stipendi dei lavoratori previsti dai contratti collettivi frattanto succedutisi e degli altri costi di gestione, ivi compresi i dovuti contributi previdenziali e le imposte di legge, con la conseguente riduzione della capacità complessiva di copertura delle spese;
– Il personale dipendente della Modica Multiservizi in liquidazione, oggi esclusivamente costituito dai dodici addetti al Servizio sosta, alla data odierna ha già percepito la retribuzione di maggio 2012. Inoltre, compatibilmente con l’andamento della vendita delle park card, la Società ogni mese corrisponde ai propri dipendenti almeno una mensilità dello stipendio;
– Quanto alla questione, discussa nella pubblica opinione, della richiesta del Comune di Modica di adempimento della condanna al pagamento delle spese processuali decisa dal T.A.R. in danno dei dipendenti della Modica Multiservizi che avevano proposto ricorso contro l’Amministrazione Comunale, pur non entrando nel merito della vicenda, alla quale la Società è estranea, i Liquidatori rappresentano che già nello scorso mese di luglio la Modica Multiservizi ha corrisposto ai lavoratori che ne hanno fatto richiesta un acconto sullo stipendio pari alla somma singolarmente loro richiesta dal Comune di Modica, al fine di consentire agli stessi di adempiere tempestivamente agli obblighi stabiliti dal Giudice Amministrativo”.