Multisosta a Modica. Gerratana sfida il sindaco

Maggioranza e opposizione stanno trascorrendo l’estate a Marina di Modica tra polemiche, attacchi, botta e risposte. La ragione del contendere, in questo caso, tra il consigliere comunale del PdL, Nino Gerratana, e il sindaco, Antonello Buscema, sono i lavoratori della Multisosta, che ha già posto allo scontro i due autori di un botta e risposta. “Il sindaco – dice Gerratana – sulla vicenda mi ha dato risposte insufficienti e contraddittorie: se i soldi della vendita dei ticket delle zone blu sono utilizzati per pagare i lavoratori, come mai, pur incassando in contanti non si pagano gli operatori da 5 mesi”? Ai lavoratori è stato corrisposto il mese di aprile: mancano quattordicesima, maggio, giugno, luglio e il maturando agosto. Ma il problema principale è la richiesta di pagamento delle spese processuali in favore del Comune, stabilità dalla Corte d’Appello, a seguito del rigetto del ricorso presentato dai lavoratori. “Il sindaco non mi ha risposta circa le motivazioni e la responsabilità di chi ha deciso di richiedere i soldi ai lavoratori – aggiunge l’esponente del PdL – al di là della disquisizione ed in punta di diritto sulla competenza ad emettere il decreto ingiuntivo(nei fatti si tratta di un avviso di pagamento e non di decreto, ndr)”. Nino Gerratana ribadisce la richiesta al Presidente del Consiglio di mettere all’ordine del giorno la questione, atteso che la mancata stabilizzazione dei lavoratori della “Multisosta”, votata come emendamento sulle modifiche dello statuto della Servizi per Modica e posta come condizione sospensiva alla validità della delibera, rende nullo l’intero atto. “Se la stabilizzazione dei lavoratori – conclude – era impossibile per legge, visto che nessuna modifica normativa è intervenuta dal gennaio 2012 in poi, data dell’approvazione della delibera, allora il Sindaco aveva il dovere di dirlo immediatamente e non oggi, violando la reale volontà dei consiglieri”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa