Modica, variante al P.R.G.: quindici consiglieri incompatibili. Modica, Failla (Grande Sud):”Vengano resi noti i nomi dei consiglieri incompatibili e si dimettano quelli della maggioranza.”

“Il Presidente del consiglio comunale di Modica, vista l’ impossibilità a trattare la Variante al P.R.G. per la incompatibilità dichiarata dalla metà dei Consiglieri comunali, ha restituito l’atto che comprende l’incartamento sulla variante al Sindaco.” Così Sebastiano Failla, vice segretario provinciale di Grande Sud, commenta l’ennesimo stop al PRG del Comune di Modica.
“Non possiamo far finta – dichiara Failla – che sia stato solo un atto “dovuto”, ma pretendiamo che gli Amministratori della città, quasi al termine della legislatura, si assumano le proprie responsabilità.”
“Non era Antonello Buscema che, insieme ai suoi candidati, pretendeva la necessità di candidare solo persone compatibili per l’approvazione del P.R.G., bloccato da decenni?”
“Non era forse Antonello Buscema – prosegue Failla – che aveva posto al primo punto del suo programma elettorale l’approvazione del P.R.G. da parte della sua maggioranza?”
“Chiediamo che vengano resi noti i nomi degli incompatibili, soprattutto quelli della maggioranza, come la trasparenza democratica vuole e come ho fatto io quando sedevo al Consiglio Comunale dichiarandomi incompatibile in maniera pubblica e chiara.” Se il Sindaco volesse davvero rispettare il proprio “patto con i modicani” dovrebbe chiedere le dimissioni di questi “suoi” consiglieri dando seguito all’iter, giunto quasi a conclusione, per l’approvazione di un atto necessario e indispensabile alla città come il P.R.G..”
“Non possiamo far altro – conclude Failla – che prendere atto dell’ennesima bugia propinata ai cittadini e l’ennesimo impegno mancato.”

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