Il maxi furto da un milione di euro al Molino Roccasalva. Modica, il grosso del bottino in assegni: già bloccati

Ammonta a quasi un milione di euro il bottino che ignoti malviventi hanno rubato nottetempo nella villetta attigua al Molino Gaetano Roccasalva di Via Sorda Sampieri, sulla Modica Mare. Se in un primo momento si era azzardata una cifra di circa centomila euro, adesso il “maltolto” è stato quantificato e la somma, tra contante, assegni, gioielli, titoli di credito e antiche suppellettili, in circa un milione di euro. I carabinieri della locale Compagnia sono attivamente impegnati nelle ricerche dei ladri, certamente di rilevante esperienza, visto come è stato pianificato il colpo. La parte più consistente della cifra, comunque, è rappresentata da una ventina di assegni bancari e da altri titoli di credito(cambiali e tratte) e che, dunque, per i ladri diventano carta straccia poiché sono stati immediatamente bloccati e, pertanto, non sono negoziabili. Si tratta di titoli di credito con somme cospicue pagate a Roccasalva dai clienti per la fornitura industriale di farina e altri prodotti del molino. Il denaro contate, i gioielli, alcuni di particolare rarità, e altri oggetti di pregio, ammontano a quasi trecentomila euro. Difficile ricordare a memoria d’uomo un furto di tale consistenza a Modica, nemmeno nelle rapine compiute nelle banche. I ladri hanno agito di notte quando si sono introdotti nella villetta di una delle famiglie più facoltose di Modica, in Contrada San Filippo, approfittando dell’assenza dei proprietari. I militari dell’Arma sulla vicenda sono “abbottonati” giacchè non si tratta più del solito furtarello d’apparmento. La gang, che probabilmente aveva un basista che li avrebbe informati sulla situazione, probabilmente conoscendo i sistemi e le abitudini dei Roccasalva, è riuscita ad aprire la cassaforte, dopo essere riuscita a rendere innocuo il sistema d’allarme. Indagini a tutto campo, insomma, per cercare di trovare i bandolo della matassa.