Ispica. Già arrestato viene raggiunto in carcere da un nuovo provvedimento cautelare.

Era stato tratto in arresto il 2 agosto scorso in compagnia di altri due suoi concittadini tunisini con cui stava condividendo un’abitazione rurale di Contrada Marina Marza ad Ispica. In quella occasione vennero tratti in arresto al termine di una accurata perquisizione domiciliare durante la quale i Carabinieri di Ispica rinvennero, ben occultato all’interno dei servizi igienici, un ovulo di cellophane contenente 25 grammi circa di eroina, nonché un bilancino di precisione e del materiale idoneo al confezionamento della droga.
A seguito del loro furono rinchiusi nel carcere di Modica Alta. con l’accusa di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
E proprio all’interno del carcere modicano i Carabinieri di Pozzallo hanno notificato a Adhem Ben Slama un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso nei giorni scorsi dal Tribunale di Modica. Il giovane straniero, dopo essere stato arrestato il 2 agosto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, ora deve rispondere di spaccio. Il provvedimento restrittivo, infatti, giunge al termine di accurate indagini condotte nei mesi scorsi sul suo conto dai Carabinieri di Pozzallo e secondo cui lo straniero, a fine luglio, avrebbe a più riprese detenuto e ceduto illecitamente eroina ad una tossicodipendente pozzallese.
Il 25 luglio u.s. il fortuito passaggio di una pattuglia non permise allo straniero di concretizzare la cessione di droga alla ragazza. Peccato che un’altra pattuglia dell’Arma era lì, a pochi metri, intenta ad osservare la scena!