Il bando sui rifiuti scomparso. Modica, il sindaco: “La mancanza di alcuni atti solo superficialità.”

Non c’è alcun mistero né alcuna ragione, non è altro che un equivoco, tutt’al più dovuto ad un episodio di superficialità su cui si farà la chiarezza che è dovuta tanto al Consiglio comunale quanto ai cittadini.
Il bando per la gestione integrata dei rifiuti non è affatto scomparso, tanto più che diverse copie sono in possesso sia dell’Amministrazione che degli Uffici. Lo sottolinea il sindaco Antonello Buscema dopo il caso esploso ieri sera e denunciato dal consigliere comunale, Nino Gerratana. “Ciò che manca – spiega il primo cittadino – è solo la copia che era allegata alla nota con cui l’atto è stato trasmesso dalla segreteria del Sindaco alla segreteria della Presidenza del Consiglio, probabilmente per un mero errore materiale: un errore che non va sottovalutato, ma nemmeno enfatizzato per farne oggetto di speculazione politica.
È interesse dell’Amministrazione chiarirne la dinamica, sebbene sarebbe bastata una segnalazione da parte della segreteria della Presidenza del Consiglio (la mancanza degli atti, a quanto pare, era già stata fatta rilevare dalla Commissione che si era riunita lo scorso martedì), affinché si provvedesse subito a trasmettere nuovamente l’intero fascicolo, evitando che una svista facilmente rimediabile si trasformasse in un caso istituzionale.
Fermo restando il fatto che respingiamo ogni tentativo di strumentalizzazione e ogni altro genere di insinuazione, è certo che ognuno debba essere richiamato alla propria responsabilità.
La stessa responsabilità con cui proprio ieri sera, mentre il Consiglio era riunito, abbiamo preso impegni chiari con gli operatori ecologici che presidiavano la stanza del sindaco reclamando il loro stipendio. E la stessa responsabilità con cui ci siamo assunti l’onere di portare avanti ad ogni costo questo bando, pur nel caos dei rapporti con l’Ato Ambiente e con la Regione.
La prossima seduta del Consiglio comunale sarà certamente occasione di chiarezza, con l’auspicio che si possa finalmente cominciare l’esame di questo atto essenziale per la vita della città e giungere alla sua approvazione”.