POZZALLO: LA GUARDIA DI FINANZA SEGNALA 11 PERSONE PER POSSESSO DI SOSTANZE STUPEFACENTI E CONTESTA 65 MANCATE EMISSIONI DI SCONTRINO FISCALE

Il caldo e l’afa di questi giorni hanno contribuito ulteriormente ad accrescere il numero della popolazione che dalle città si è riversato verso il litorale pozzallese in cerca di refrigerio. Rispetto ad altri periodi dell’anno il numero delle persone che frequentano la zona triplica rispetto alla normalità. Ecco che si concentrano e si incrementano nella zona i fenomeni di evasione fiscale, criminalità organizzata, traffici illeciti, commercio abusivo perpetrato sulle spiagge. In questo contesto la Guardia di Finanza intensifica ulteriormente la sua azione a contrasto di tali illeciti.
I finanzieri del Nucleo Mobile della Tenenza di Pozzallo hanno avviato una serie di controlli a tappeto che hanno interessato i locali notturni che animano la movida estiva, nonché gli stabilimenti balneari che, giornalmente, garantiscono ospitalità a migliaia di bagnanti. In particolare, l’attenzione è stata rivolta alle discoteche con dei controlli mirati nell’ambito della lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, alla corretta applicazione della normativa fiscale e all’abusivismo commerciale.
Il bilancio delle attività svolte è di 11 soggetti segnalati al Prefetto per detenzione di sostanze stupefacenti, con il sequestro di circa 50 grammi tra marijuana e hashish; mentre circa la corretta applicazione della normativa fiscale sono stati eseguiti 80 controlli, di cui 65 risultati irregolari per mancate emissioni di scontrino o ricevuta fiscale per il recupero di corrispettivi superiori a 2.500 euro. Altresì, si è proceduto al fermo per identificazione per 5 immigrati clandestini intenti al commercio abusivo anche di marchi contraffatti sul lungomare, ed al sequestro di circa 200 pezzi tra borse, cinture e foulard Tali servizi di monitoraggio del territorio e delle attività commerciali si inquadrano nell’ambito della più generale intensificazione delle attività investigative attuata sul litorale pozzallese, disposte dal Comando Provinciale di Ragusa in concomitanza con la stagione estiva, in attuazione alle direttive del Prefetto di Ragusa, condivise sinergicamente con le altre Forze di Polizia.