Modica, sindaco e presidente del consiglio comunale ai ferri corti

È guerra verbale fra il presidente della civica assise modicana, Carmelo Scarso ed il primo cittadino, Antonello Buscema. Mai, in questa legislatura, il livello di scontro fra le due più alte cariche cittadine, aveva raggiunto livelli così alti. Il presidente del consiglio comunale, infatti, in una nota inviata al sindaco, specifica e precisa in ordine alla mancanza di atti, a corredo della proposta di deliberazione del servizio di gestione integrato dei rifiuti urbani e assimilati. “Le faccio presente che la segreteria di questa presidenza del consiglio, non era assolutamente in grado di rilevare la mancanza di atti a corredo della proposta di deliberazione in merito alla “Gestione Integrata dei Rifiuti” – afferma Scarso -, in quanto la lettera di trasmissione era assolutamente generica e priva di elencazione”. Scarso fa riferimento a quanto dichiarato qualche giorno fa dal sindaco Buscema: “Sarebbe bastata una segnalazione da parte della segreteria della presidenza del consiglio, affinché si provvedesse subito a trasmettere nuovamente l’intero fascicolo, evitando che una svista, si trasformasse in un caso istituzionale”. Carmelo Scarso, a questo punto, con maggiore rigidità, si attiene al regolamento comunale: “Colgo l’occasione per invitarla a trasmettere le proposte di deliberazione con lettera corredata dell’elenco analitico di tutta la documentazione a sostegno. La informo, altresì – conclude -, che ho dato disposizioni alla segreteria di restituire, senza indugio, le proposte di deliberazione che non rispondono ai criteri suddetti”. Se Scarso non le manda a dire, a stretto giro di posta, Buscema risponde, sempre per comunicato stampa. “Con lo stesso mezzo sono costretto a puntualizzare che forse il presidente non è stato ben informato dalla sua segreteria, su quanto è avvenuto. Dopo una verifica – commenta il sindaco – ho saputo dal presidente della commissione Bilancio, che l’assenza di questi atti era stata fatta rilevare alla stessa segreteria di presidenza. Ci si aspetta almeno che, di fronte ad una specifica e formale richiesta dei consiglieri, si prenda atto e si faccia presente alla segreteria del sindaco”. Le continue “bacchettate” fra i due, non finiscono qui. “Rassicuro, anche formalmente, il presidente che, avevo già  nei giorni scorsi dato precise disposizioni alla mia segreteria, affinché in futuro provveda a trasmettere elenchi analitici in accompagnamento alle delibere. Allo stesso modo, però – conclude -, invito il presidente a sollecitare la sua segreteria a dare informazioni puntuali, ogni qual volta dovesse verificare ulteriori incongruenze”.