PD CHIARAMONTE GULFI: PISCINA COMUNALE ANCORA CHIUSA, PROTESTA LA MINORANZA “UNA GRAVE CARENZA PER GLI SPORTIVI. MA PERCHE’ L’AMMINISTRAZIONE NON HA ANCORA DECISO DI RIAPRIRLA? PERCHE’ QUESTO DISAGIO?”

“La piscina comunale di Chiaramonte Gulfi rimane ancora chiusa. Una vicenda ammantata di incertezza a causa dell’inerzia dell’Amministrazione comunale. Fino ad ora non ha dato disposizione agli uffici di predisporre gli opportuni atti che ne consentirebbero la riapertura. Tutto ciò ha determinato gravi disagi alla squadra agonistica locale formata da giovanissimi atleti chiaramontani che hanno guadagnato alcuni titoli a livello regionale e che si sono distinti nei vari appuntamenti anche a carattere nazionale. Disagi pure all’utenza che negli anni ha avuto modo di frequentare i corsi e godere della struttura nei mesi invernali”. E’ la denuncia che arriva dal consigliere comunale del Pd, Antonella Occhipinti, che parla a nome del gruppo di minoranza. “La piscina comunale, gestita dalla polisportiva Zenion fino al 30 giugno scorso, data di scadenza del contratto – dice ancora Occhipinti – a oggi risulta essere ancora chiusa. Ma il fatto più grave è che non è stato predisposto alcun atto o avviso pubblico avente ad oggetto l’affidamento della gestione della stessa ritardando il termine di apertura e di fatto compromettendo il funzionamento dell’intero impianto. Gran parte dell’utenza, di fronte alle continue e ripetute incertezze generate dai comportamenti ambigui dell’Amministrazione e in particolar modo dell’assessore allo Sport, si troverà costretta a scegliere strutture alternative”.
Occhipinti sottolinea: “E’ un vero peccato che si sia arrivati a tanto dopo anni di lavoro che hanno visto la struttura della piscina comunale crescere, nonostante alcuni limiti strutturali, e rappresentare per i giovani, e non solo, un punto di riferimento nel panorama sportivo locale. Viene ancora messa in luce, con questa vicenda, l’incapacità di amministrare la cosa pubblica della Giunta Fornaro, nonostante gli aiutini e le consulenze gratuite di personaggi esterni. Incapacità che affiora in tutta la sua preponderanza, in questo caso, e che penalizza l’intera comunità. Auspichiamo che si registri un ravvedimento. E nel frattempo rinnoviamo la disponibilità, come gruppo di minoranza, a fare quanto rientra nelle nostre possibilità per arginare questa defaillance”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa