Bancarelle di San Pietro. Modica, gli ambulanti vogliono essere risarciti

Le bancarelle non montate in occasione dei festeggiamenti del Patrono di Modica hanno determinato la richiesta di risarcimento danni da parte venditori ambulanti. Tre organizzazioni sindacali di categoria, in rappresentanza di operatori non modicani, si sono affidati ad un legale di Catania che nei giorni scorsi ha notificato la richiesta di risarcimento e la restituzione delle somme versate per le autorizzazioni a montare le bancarelle. La categoria sottolinea di essere venuta a conoscenza solo all’ultimo momento del cambio di allocazione e, dunque, del trasferimento del mercato in occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono, San Pietro, da Viale Medaglie d’Oro a Via Modica-Ragusa. Gli interessati attraverso il loro legale si sono riservati di quantificare l’entità del risarcimento voluto. L’amministrazione comunale replica e ribadisce che se danni ci sono stati, quelli li ha subiti Modica e i suoi cittadini. “Sin dal mese di giugno del 2011 – spiega l’assessore allo Sviluppo Economico, Nino Frasca Caccia – avevano annunciato alla categoria che quello era l’ultimo anno in cui le bancarelle erano state collocate in Viale Medaglie d’Oro. Quest’anno avevamo predisposto la nuova allocazione ampiamente prima, modificando il piano del traffico, spostando il capolinea dell’Ast, approntato l’area della nuova sede con l’installazione di divieti di sosta e di divieti di transito che la mattina in cui bisognava montare le bancarelle è stata fatta trovare libera con un mattutino servizio della polizia locale. Avevamo dotato la zona di acqua e di servizi igienici. Nulla di intentato. Gli ambulanti sapevamo che non sarebbero andati in Viale Medaglie d’Oro. Dovremmo essere noi a chiedere il risarcimento”.

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