VITTORIA: AGGREDISCE CARABINIERI, ARRESTATO RUMENO

Nottetempo nel corso dell’ordinario servizio di controllo del territorio, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Vittoria hanno tratto in arresto Achitei Ilie, rumeno di 25 anni, residente a Vittoria, convivente, bracciante agricolo, pregiudicato, poiché lo stesso, seguito ennesima lite familiare, ha richiesto l’intervento dei militari operanti, i quali, al fine di evitare che lo stesso aggredisse la propria convivente, una ragazza vittoriese di 18 anni, hanno tentato di bloccarlo venendo di conseguenza aggrediti con calci e pugni e apostrofati con frasi ingiuriose e minacciose.
Nello specifico verso le ore 02:00, l’ACHITEI, in stato di estrema agitazione, si era portato presso la caserma di Via Garibaldi, riferendo di avere dei problemi di carattere familiare per i quale ha richiesto ai militari di accompagnarlo presso la sua abitazione al fine di chiarire le problematiche con la propria convivente, minacciando che un mancato intervento risolutivo di riappacificazione da parte dei militari avrebbe causato disordini. Successivamente i militari si sono recati unitamente al cittadino rumeno presso l’indirizzo da lui indicato (Via Gaeta) nel tentativo di dissipare e scongiurare altre sue azioni violente, essendo lo stesso già conosciuto a questo Comando essendo stato tratto in arresto per una condotta simile nel settembre 2011, quando aveva anche sfondato a pugni il lunotto posteriore di una 159 con i colori istituzionali. Giunti sul posto la convivente riferiva di non volerlo più in casa in quanto era esasperata dal suo comportamento violento e chiedeva di farlo allontanare. L’ACHITEI Ilie, dopo aver appreso le ferme intenzioni della propria convivente si scagliava contro la propria compagna nel tentativo di colpirla, riuscendo a danneggiare varie suppellettili presenti, ma il pronto intervento di noi militari riusciva, con non poca difficoltà, a evitare l’aggressione nei confronti della ragazza. Nello specifico, il Brigadiere Capo Cateno Avanzato, capo-equipaggio della pattuglia intervenuta, si frapponeva tra i due conviventi, divenendo così il primo bersaglio dell’aggressore, che afferrandolo per il bavero lo strattonava con violenza, causandogli la caduta e quindi la rottura degli occhiali da vista. Al fine di calmare la furia di ACHITEI Ilie e di accompagnarlo presso questi Uffici, interveniva un ulteriore pattuglia del Radiomobile, che diveniva il nuovo obiettivo della collera del cittadino rumeno. Infatti, questi iniziava a dimenarsi in maniera oltremodo violenta spingendo e strattonando chiunque gli si parasse davanti, dovendo infatti i militari successivamente ricorrere alle cure mediche presso il locale pronto soccorso. Solo dopo alcuni minuti il rumeno è stato bloccato ed immobilizzato, ma nonostante ciò continuava a dimenarsi nel tentativo di raggiungere la convivente per aggredirla. Fin da questa fase il soggetto, iniziava a tentare dell’autolesionismo sbattendo la testa contro le pareti della scala dell’abitazione, condotta che continuava sia all’interno dell’autovettura di servizio sia in caserma durante la fase di redazione degli atti.
Condotto presso la caserma di Via Garibaldi e al termine delle formalità di rito, l’arrestato veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Contrada Pendente a disposizione della locale Autorità Giudiziaria davanti la quale dovrà rispondere dei reati di resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni personali.