I POTERI INSINDACABILI E LE VIOLAZIONI COSTITUZIONALI. La riflessione di Ballarò

La libertà d’opinione, oltre che essere sancita dalla nostra Costituzione, è prevista e tutelata dalla convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali;cionondimeno, non è raro sentir parlare di condanne spesso spropositate per avere espresso il proprio pensiero.
Entro oggi sapremo se Alessandro Sallusti, direttore responsabile del quotidiano il giornale, dovrà andare in galera per scontare una condanna di 14 mesi perché nel giugno 2011 condannato dalla Corte d’appello di Milano per diffamazione a mezzo stampa in riferimento ad un articolo pubblicato sotto pseudonimo nel febbraio 2007 su Libero.
L’accusa del giornalista verso un magistrato era quella di aver obbligato una 14enne ad abortire, causandole danni psicologici permanenti.
Premesso che il signor Sallusti mi è cordialmente antipatico perché spudoratamente schierato politicamente come un giornalista non dovrebbe mai fare e perché aggressivo ed ineducato nei confronti dei suoi interlocutori che pensano diversamente da lui, mi chiedo quanto sia poco giusto andare in galera per avere espresso un’opinione e per oltre un anno, considerato che grazie a cavilli legali di illustri principi del Foro, spesso la Giustizia emette sentenze di condanna a pene inferiori nei confronti di criminali, mortificando le famiglie delle vittime.
Non c’è qualcosa in questo Paese che andrebbe corretto circa l’insindacabilità di certi poteri ?
Penso che anche i Giudici, essendo uomini, possano incorrere in errore, ma un loro giudizio sbagliato può devastare la vita di una o più persone. E’ normale che ciò avvenga o sarebbe più accettabile che anche loro fossero sottoposti a norme di sindacabilità ?

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