Il Consiglio Comunale di Vittoria dibatte sulle strutture sportive

Inizialmente presenti ventidue consiglieri su trenta, ha avuto luogo ieri sera la sessione del massimo consesso cittadino convocata nella Sala Carfì dal presidente Salvatore Di Falco (Pd), su richiesta di sei consiglieri, con all’ordine del giorno l’assegnazione degli impianti sportivi comunali alle società sportive. La seduta, svoltasi in seconda convocazione, è stata aperta dagli interventi, ex articolo 40, dei consiglieri Giovanni Moscato (Pdl) (“alle interrogazioni non discusse in Consiglio va, comunque, data risposta scritta”); Salvatore Artini (Gs) (“ancora nessuna risposta all’attacco fatto al Consiglio comunale da un giornalista; che provvedimenti ha assunto la Presidenza nei confronti di tale elemento?”); Salvatore Di Falco (ho già scritto al giornalista in questione e aspetto una sua risposta”); Giuseppe Mustile (Suv) (“necessario incontro con Inps per problematiche relative alla revisione in corso delle pensioni di invalidità”); Salvatore Sanzone (Uni) (“situazioni comportamentali poco gradevoli nell’ambito del servizio dei parcheggi a pagamento”); Andrea Nicosia (Pdl) (“disagi nel servizio del trasporto degli studenti pendolari”); Concetta Fiore (Inc) (“problemi superati; esiste un accordo con i genitori per il successivo rimborso dei biglietti”). Il punto all’odg è stato, successivamente, esposto dal consigliere primo firmatario della richiesta di convocazione straordinaria del massimo consesso cittadino, Mariella Garofalo (Suv). Sono, quindi, intervenuti Salvatore Artini (“mancata realizzazione del secondo Palazzetto dello sport; una squadra di calcetto a 5 maschile esclusa dall’uso del Palazzetto; necessario Regolamento per l’assegnazione degli impianti”); Giovanni Lombardo (Mtd) (“pista di atletica non realizzata è esempio di cattiva amministrazione; spese eccessive per due concerti estivi; sperpero risorse pubbliche; Villa Comunale, cimitero e periferie in completo abbandono”); Giuseppe Mustile (“campi sportivi non curati; strutture obsolete; manca una seria programmazione; velodromo, problema ancora irrisolto; non esiste una direzione per il settore sportivo; necessario Regolamento; trovare nel Bilancio, a seguito di apposite variazioni, fondi per la manutenzione degli impianti”); Gaetano Carbonaro (Mtd) (“Oggi stiamo arretrando rispetto al passato; sfiorata una tragedia all’interno del Palazzetto; ripristinare la recinzione nel campo Emaia, una parte della quale è stata divelta dal maltempo; campo sportivo inagibile a Scoglitti; chiuso il campo di tiro a volo”); Giovanni Moscato (“questa sera, su un tema importante, ho ascoltato solo comizi preelettorali; lo sport ha una funzione sociale, eppure in questi anni c’è stata una gestione affaristica; nessuna amministrazione comunale oggi è in grado di gestire direttamente le strutture sportive; necessario il Regolamento, per evitare la gestione clientelare delle strutture medesime; le piscine gestite direttamente da enti pubblici versano tutte in grave situazione debitoria; eppure qualcuno a Vittoria ancora si ostina a chiedere l’acquisizione della Terranova da parte del Comune”); Concetta Fiore (“stasera avremmo dovuto trattare uno specifico problema, invece ho ascoltato dei comizi; il Palazzetto è stato negato ad una associazione sportiva a seguito dei danneggiamenti provocati da tale associazione alla struttura; necessario educare i giovani”); Andrea Nicosia (Pdl) (“è normale che in un Consiglio comunale convocato su un tema di carattere sportivo, si parli di sport in senso lato; quali interventi vengono assunti per la manutenzione delle strutture vittoriesi?; individuare somme apposite nelle variazioni al Bilancio; campo Gurrieri in stato indecoroso; pista di atletica di Montecalvo in abbandono; ho apprezzato la sollecitudine di Fabio Prelati sul Regolamento; tempo, però, che sia stato stoppato dal sindaco, cui fa comodo tale carenza; a Scoglitti il campo Gaetano Manzetti, annesso alla scuola, è chiuso”); Elio Cugnata (Id) (“si è parlato di tutto, tranne che del punto all’ordine del giorno; prevale il clima elettorale”); Salvatore Artini (“chiedo una verifica della struttura e del comportamento dell’impiegato che ha relazionato in merito all’episodio contestato; deve intervenire la Procura”); Angelo Macca (Pd) (“non si può fare attività sportiva solo con i soldi pubblici; Fabio Prelati (“nella pratica sportiva vi sono cinque livelli, con altrettante ramificazioni. L’amministrazione comunale mette a disposizione strutture, ma è merito delle società sportive lo svolgimento di tale pratica. Per quanto riguarda l’utilizzo delle strutture, tutte le richieste sono state soddisfatte; le concessioni sono state date secondo criteri obiettivi. D’accordo con il consigliere Giuseppe Mustile sull’accantonamento di fondi per la manutenzione sportiva nell’ambito delle variazioni al Bilancio 2011. Propongo il dimezzamento dei fondi alle società sportive per destinare le somme risparmiate alla manutenzione delle strutture”); Giuseppe Mustile (“problema serio quello della carenza delle strutture; apprezzo l’intervento di Prelati dal punto di vista tecnico, ma lo invito a promuovere di più la cultura sportiva”). Subito dopo è stata chiesta dallo stesso consigliere Mustile la verifica del numero legale, che è stata immediatamente fatta dal segretario comunale Paolo Reitano e che ha registrato la presenza di soli cinque consiglieri, per cui il vicepresidente Alfonso La Marmora ha dichiarato sciolta la seduta.

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