Guerra di mafia a Vittoria. Le richieste della pubblica accusa

Dedicata alla requisitoria del pubblico ministero della Procura Distrettuale Antimafia l’udienza davanti al Gup del Tribunale di Ragusa, Dorotea Catena, per il tentato omicidio di Giovanni Alderuccio del 12 maggio 2008. Si tratta dell’episodio più cruento che si sia registrato a Vittoria, dopo la strage di San Basilio del due gennaio 1999. La Procura Distrettuale ha chiesto la condanna a quattordici anni di reclusione per Gianluca Pardo, 31 anni, e Davide Avola, di 35. Dodici anni sono stati invece chiesti per Andrea Arcerito, trentenne, tutti ritenuti esponenti della Stidda. Secondo l’accusa la vittima avrebbe fatto un sgarro: un grosso furto di prodotti agricoli. Il processo è stato aggiornato al sei novembre prossimo per le arringhe degli avvocati Enrico Platania e Antonio Impellizzeri.

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