Videosorveglianza a Modica. Iabichella scrive al Questore e al Prefetto

Il Segretario Provinciale di Fials, Fesica e Fismic Confsal, Giorgio Iabichella, torna sulla questione della videosorveglianza nel territorio modicano e, stavolta, si rivolge al Questore e al Prefetto di Ragusa, mettendo avanti i numerosi furti che si stanno consumando nelle ultime settimane in città, in particolare sono stati presi di mira le residenze ed i negozi di Via Resistenza Partigiana al Quartiere Sorda. “A distanza di pochi giorni – dice il sindacalista modicano – dal furto commesso al Lucafè e dalla rapina ai danni della Montepaschi di Siena, dove due rapinatori avevano rubato circa cinquemila euro ferendo anche un bancario, un altro furto è stato commesso tra martedì e mercoledì nel Bar Alexander che si trova nella stessa arteria. Ho richiesto varie volte, durante tutto il 2011, al Comune di Modica, l’installazione del sistema di videosorveglianza, ad oggi con esito negativo, nel centro cittadino e nei punti nevralgici della città, al fine di scongiurare il verificarsi di eventi malavitosi, sempre in aumento. Risposte non ne abbiamo avute”. Iabichella ha chiesto al capo della polizia in provincia e al rappresentante territoriale del Governo di dare rassicurazioni ai cittadini modicani e di sollecitare l’attivazione della videosorveglianza, “promessa da anni dal Sindaco”.

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