I NUOVI VOLTI DELLA POLITICA REGIONALE E LA PROSPETTIVA DEL REALE RINNOVAMENTO. La riflessione di Ballarò

Gli scettici si ricredano ! L’ufficializzazione delle liste dei candidati alle Regionali del 28 ottobre smonta ogni dubbio che la politica abbia serie intenzioni di voltare pagina e di dotarsi di volti nuovi e creare quella discontinuità col passato da tutti invocata a gran voce.
Voglio soprassedere su alcuni nomi dei candidati Consiglieri regionali(in Sicilia godono del titolo di onorevoli grazie al fatto che la Regione sia a statuto speciale), non tanto perché manchino elementi di riflessione, quanto perché la loro presenza in politica è stata caratterizzata da ruoli di secondo piano e pertanto va concessa loro l’attenuante dell’impossibilità ad esprimersi in maniera decisiva. Musumeci, volto sconosciuto nel panorama politico e che nel caso venisse eletto, dovrà documentarsi sulle varie dinamiche della politica; Leontini, uomo della società civile a cui qualcuno ha dovuto spiegare l’ubicazione del Palazzo dei Normanni,  poiché non c’è mai stato; Drago, professionista della sanità che intende usare il bisturi per ricucire le lenzuola che i precedenti Presidenti hanno strappato alla Regione; R. Minardo, tecnico professionista che quando gli si è chiesto di candidarsi nel partito dei siciliani, ha domandato:cosa sono i partiti ? Sintomatico del fatto che non si è mai occupato di politica.
Aiello, grande guerriero comunista che da laureato in lettere, attraverso approfonditi studi scopre che le ideologie sono un fatto del passato ed il presente impone apparentamenti di convenienza; Di Giacomo, uomo che delle catene ha fatto la propria forza e pensa d’incatenarsi al Parlamento siciliano perché possa rimanerci il resto della sua vita; Ammatuna, il candidato a Sindaco di Pozzallo, noto per le uova contro la sua auto; Ragusa,Presidente di commissione all’Ars della quale non conosceva l’esistenza, tant’è che la sua presenza in cinque mesi è stata di 50 minuti complessivi; Crocetta, uomo coraggioso che a Gela ha insegnato il rifiuto dell’illegalità e che gli ha fruttato un posto all’europarlamento, si propone di togliere tanti rifiuti dal parlamento regionale ma anche qui avrà bisogno della scorta;S. Gurrieri,che prima di candidarsi nella lista di Crocetta Presidente ha preteso delle assicurazioni che la politica si debba occupare del territorio ragusano. Come se non conoscesse l’impegno politico per il nostro territorio! Popolo dei forconi, si propone come rinnovatore della politica e si scoprirà corresponsabile dei misfatti che assieme agli altri andranno a realizzare.
Queste le nuove promesse della politica regionale dalle quali conseguiranno sicura discontinuità con la vecchia politica e reale prospettiva di giorni migliori per il popolo siciliano. Finalmente qualcosa cambia ! Cosa ?