Di ritorno da Chieti. vittime di un incidente due coniugi modicani

Poteva essere tragedia, a pochissimi chilometri da casa, dopo avere affrontato un viaggio lungo e pesante. Per una coppia di genitori modicani, alla fine, la vicenda si è risolta con qualche frattura e con l’auto distrutta. E’ accaduto nella notte tra sabato e domenica quando il cinquantenne G.C., in compagnia della moglie, dopo avere accompagnato la figlia a Chieti, in auto, era di ritorno. A conclusione di un lungo viaggio che lo aveva visto alla guida per tutta la notte. Dall’autostrada Catania-Siracusa-Rosolini aveva imboccato l’arteria che, attraverso la provinciale Crocevie-Cava Ispica lo avrebbe portato fino a casa. Probabilmente un colpo di sonno per la stanchezza del lungo viaggio sarà stato alla base del sinistro. Sta di fatto che la Lancia Musa condotta dal modicano, in curva è andata a finire diritta violentemente contro un muro. La corsa si è conclusa con l’utilitaria che si è appoggiata su un lato. Scattati i soccorsi, sul posto, a Cava Ispica, si sono portati i vigili del fuoco che ha estratto i due congiungi dalla parte posteriore del veicolo, mentre l’ambulanza del 118 ha trasferito le vittime all’Ospedale Maggiore. Qui sono stati sottoposti alla necessaria assistenza dai medici del Pronto Soccorso. I due se la sono cavata con alcuni traumi distorsivi e un paio di fratture, tant’è che successivamente sono stati dimessi. Sul posto anche polizia e carabinieri. Il veicolo,come si diceva, è andato distrutto. Per rimuoverlo è intervenuta la Ditta Spaca di Modica.