MODICA: ARRESTATI DALLA POLIZIA DUE ROSOLINESI DALLA POLIZIA MENTRE TRAINANO UN’AUTO RUBATA. INUTILE IL TENTATIVO DI FUGA

Carmelo Garofalo di 40 anni, e Domenico Franzò di 43 anni entrambi residenti a Rosolini, sono stati arrestati sabato sera per avere usato violenza e resistenza in danno di due poliziotti in servizio di volante presso il Commissariato di Modica e denunciati per ricettazione di un auto, provento di furto commesso a Catania. Trainavano un’autovettura rubata ma sono stati intercettati dalla polizia. La volante stava effettuando un posto di controllo nella zona di Cava Ispica, quando è transitato un furgone Fiat Scudo bianco che trainava, con una sbarra rigida, una Fiat 500. Considerata l’ora e le modalità irregolari con cui veniva effettuato il traino, gli agenti si sono insospettiti e deciso di controllare i mezzi e gli occupanti, ponendosi al loro seguito e intimando l’alt al conducente con l’impiego di lampeggianti e sirena. Il conducente, anziché aderire all’obbligo di fermarsi, ha accelerato costringendo la volante a spostarsi sulla sinistra della carreggiata per tentare di bloccarne la corsa. Il furgone, zig–zagando e rischiando in molteplici occasioni scontri frontali con gli autoveicoli che provenivano dal senso inverso, ha creato grave pericolo per la circolazione stradale e per l’incolumità degli agenti, evidentemente nel tentativo di evitare il controllo. Nonostante tutto, la pattuglia ha bloccato il furgone. Carmelo Garofalo, che era l’autista, è sceso repentinamente, dandosi a precipitosa fuga ma è stato raggiunto e bloccato dai poliziotti dopo qualche centinaio di metri. Stessa cosa ha fatto il Franzò che sedeva al lato guida dell’auto trainata e che riusciva a far perdere le proprie tracce per i terreni circostanti. Attraverso le ricerche serrate effettuate da altro personale, fatto intervenire proprio per individuare l’identità del complice, si è riusciti a rintracciarlo presso alcuni familiari a Rosolini. La Fiat 500, nuovo modello, è risultata di proprietà di una società di noleggio, era stata rubata in agosto a Catania. Il furgone è stato sequestrato perchè scoperto di assicurazione. I due, noti alle forze dell’ordine per precedenti di polizia per ricettazione, sono comparsi davanti al Gip di Modica che ha accolto la richiesta della Procura, convalidando l’arresto solo del Garofalo,disponendo tuttavia, visti i gravi indizi di colpevolezza del Franzò, l’applicazione nei confronti di entrambi la misura cautelare degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni di Rosolini.

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