Pino Asta: “Tanti, troppi manifesti elettorali abusivi che si vedono per l’intera provincia di Ragusa”.

“Ogni Comune del ragusano renda pubblici, con un comunicato, i nomi di chi affigge i manifesti elettorali abusivi. Se gli enti comunali non denunciano gli “abusivi”, vuol dire che sono collusi con chi non rispetta la legalità”. Lo chiede Pino Asta, candidato alle prossime elezioni regionali, secondo cui, con l’ufficializzazione delle liste e dei candidati, si passa all’allestimento dei tabelloni elettorali, su spazi diversi e distinti rispetto a quelli concessi a pagamento dalle società private autorizzate, adottando la relativa delibera che individua strade e piazze su cui effettuare il montaggio. “Ebbene – aggiunge – mi sono accorto che, in molte città, molti candidati affiggono manifesti abusivi a iosa, infischiandosene delle più elementari regole della buona politica e sovrapponendo i propri manifesti a coloro che hanno pagato la tassa al Comune. Una vergogna!!! La mia idea è quella che ogni Comune debba mettere al pubblico ludibrio coloro che non rispettano le regole. E’ bello parlare di legalità e poi non rispettare gli avversari. Io stesso, nella mia pagina Facebook (“Con Pino per abbattere la casta”), ho postato già alcune foto di candidati che non hanno alcun rispetto delle regole. Agli iscritti del “circolo della colla facile” dico di essere più rispettosi degli avversari, anche a partire da queste piccole cose. Altro problema. Alcuni, in maniera ingegnosa, hanno pagato per i manifesti, affiggendo sia quelli pagati che quelli senza timbro, e quindi non pagati. Un danno per il Comune fatto da chi, sul palco, vi dirà di essere a favore della legalità. Ma se sono proprio loro a non credere nella legalità”.

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