Omicidio colposo aggravato. Modica, rinviato a giudizio un bancario

Il Giudice per l’udienza Preliminare del Tribunale, Maria Rabini, ha rinviato a giudizio, con l’accusa di omicidio colposo aggravato, il modicano G.T., 40 anni, difeso dall’avvocato Ignazio Galfo. Secondo il pubblico ministero, Gaetano Scollo, che aveva chiesto l’identico provvedimento, l’imputato avrebbe concorso a cagionare per colpa la morte di Rosario Caccamo, 80 anni, modicano. L’automobilista il sei ottobre del 2010 era alla guida della sua Bmw X3 e percorreva la “Provinciale” 126, sulla “Modica-Giarratana”, nei pressi del Viadotto “Nino Avola”, quando si scontrò con la Citroen Saxo condotta dalla vittima che stava effettuando, nel senso opposto di marcia, una manovra di inversione. L’anziano andò, poi, a urtare contro un rimorchio parcheggiato all’interno di una piazzola in direzione Modica Alta. Dalle indagini è emerso che l’indagato, un bancario, rimasto fortunatamente solo contuso, procedeva a una velocità di circa 82 Km/h, superiore a quella massima consentita in quel tratto di strada(70 Km/h) e, comunque, non idonea, riguardo alle condizioni di scarsa visibilità dovute alla presenza di una curva destrorsa, a consentirgli di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo o quantomeno la decelerazione del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile. Nello scontro la vittima riportò “uno shock cardiocircolatorio in politrauma” a causa del quale morì. L’incidente fu rilevato dalla polizia stradale di Ragusa. L’imputato dovrà comparire davanti al giudice del dibattimento il prossimo diciotto marzo.

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