Il Comune di Comiso ufficializza sul proprio sito ufficiale la svolta verso l’apertura dell’aeroporto. “L’Enav – si legge – ha dato il via libera alla firma della convenzione con la Regione siciliana che di fatto apre le porte all’inizio dell’attività dell’aeroporto di Comiso. Nel primo pomeriggio di ieri l’Enav ha trasmesso al Comune la bozza della convenzione da sottoscriversi con la Regione siciliana per garantire i servizi di assistenza al volo. Gli oneri, sono stati assunti dalla Regione per i primi due anni, mentre l’Enav ha ottenuto una fideiussione che garantisce il pagamento ma a scorporo, come richiesto dal Comune e dalla Soaco Spa, cioè l’entità della fideiussione stersa diminuirà mano a mano che saranno effettuati i pagamenti. L’altro nodo sciolto, sempre a garanzia dell’Enav, riguarda la clausola che l’Ente può svincolarsi dai suoi impegni attraverso una clausola rescissoria qualora, dopo due anni, non dovessero reperirsi i fondi per mantenere il servizio di controllo del volo. Particolari, questi, che sono stati spiegati dal sindaco Giuseppe Alfano nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri pomeriggio in Municipio, alla presenza del presidente di Soaco Spa Rosario Dibennardo, di alcuni componenti la Giunta municipale e di alcuni consiglieri comunali.
Il via libera dell’Enav, era stato anticipato poco prima dal senatore Altero Matteoli allo stesso sindaco Alfano.
“Il senatore Matteoli – ha detto il primo cittadino -, già da ministro si era interessato per accelerare l’iter burocratico per l’apertura del nostro aeroporto, cozzando però contro l’indifferenza di qualche altro suo collega di governo, amareggiandosene non poco. Anche da semplice parlamentare, tuttavia, ha continuato a perorare la nostra causa ed ha voluto comunicarmi in anteprima la notizia. Anche il presidente dell’Enac Vito Riggio, ieri mi ha confermato telefonicamente che ormai la firma del documento è cosa certa. Va dato merito anche al sottosegretario Gianfranco Polillo e al Commissario Ue AntonioTajani che ho incontrato entrambi di recente, di essersi adoperati fattivamente perchè si sbloccasse la situazione. Ci stiamo attivando per convocare in urgenza sia una seduta del Consiglio comunale sia una riunione del Cda do Soaco in modo che la prossima settimana la convenzione possa essere firmata, spero a Comiso o presso la Prefettura di Ragusa, per dare un giusto riconoscimento al territorio che, in modo sinergico, ha condiviso questa battaglia. Un ringraziamento è doveroso, pertanto, al prefetto di Ragusa Giovanna Cagliostro, al Commissario Straordinario della Provincia di Ragusa Giovanni Scarso, agli stati generali e alle categorie, al presidente Giannone e all’A D. di Sac Torrisi, alla deputazione iblea e a tutti i deputati regionali e al Governo regionale che hanno assicurato, almeno per i prossimi due anni la copertura finanziaria del servizio di assistenza al volo, ma anche ai dirigenti e funzionari della Regione siciliana che hanno accelerato gli iter burocratici di loro competenza. Un grazie va anche ai mezzi di comuicazione per il loro pressing mediatico che ha sicuramente impresso un’ulteiore accelerazione alla vicenda. Mi si consenta, altresì, un pizzico d’orgoglio personale perchè ho sempre creduto nel dialogo e nel confronto, a volte anche duro e schietto. La mia tenacia e perseverazione, alla fine, hanno prevalso consentendo di evidenziare e superare lo scollamento che si era verificato, a Roma, tra la realtà burocratica e quella politica. Ora è tutto superato e si apre l’ultima fase verso la vera inaugurazione dell’aeroscalo”.