Pino Asta non condivide l’incontro tra amministrazione comunale di Pozzallo e Geo Ambiente

“Sono profondamente indignato nell’aver avuto conferma, su mia espressa richiesta, nel corso del Consiglio Comunale di ieri sera, che l’Amministrazione Comunale abbia interloquito con i dirigenti della “Geo Ambiente”, la ditta di Belpasso che gestisce la raccolta dei rifiuti in città”. Lo sottolinea Pino Asta, secondo cui sono tante sono le accuse da parte della Procura, da provare, ma mettersi allo stesso tavolo con persone che hanno avuto misure restrittive, ancorché invitati negli uffici della Prefettura, e per sacrosante questioni di retribuzione dei dipendenti, non è eticamente possibile, per rispetto di tutte le persone coinvolte nella “problematica”, loro malgrado, investigatori inclusi. “In Consiglio Comunale, ho parlato poi, in riferimenti ad altri fatti incresciosi sicuramente estranei alla problematica igiene ambientale, (elencati in ordine cronologico: un cassonetto bruciato alla colonia, Scuola Amore devastata, due cassonetti bruciati vicino la Società Operaia, incendio al CCR, auto del dirigente comunale Gambuzza bruciata, undici cassonetti bruciati) chiedendo di sollecitare una particolare attenzione per alcuni obiettivi sensibili, o non di appellarsi ad una generica questione della sicurezza in città, che non significa un bel nulla. Si potrà tornare alla tranquillità in tempi brevi, arrestando una possibile escalation che farebbe rivivere alla città un clima davvero pesante”.

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