“BIMBI IN 500”, DEFINITO IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA DOMANI A CHIARAMONTE GIOCHI, BALLI E VISITE GUIDATE ALL’INSEGNA DELLA PASSIONE PER LE FIAT D’AUTORE

In corteo per un giro cittadino a suon di trombette e fischietti. Sarà questo, domani, domenica 7 ottobre, il momento più caratterizzante della prima edizione di “Bimbi in 500”, la manifestazione organizzata a Chiaramonte Gulfi dal locale Fiat 500 Club in collaborazione con il gruppo cinquecentisti chiaramontani, presieduto da Paolo Gulino, e l’associazione Namastè. Il programma della giornata offre spunti interessanti già a cominciare dalla presenza di un bambino a bordo di ogni auto, di età compresa dai 0 ai 12 anni. La registrazione dei partecipanti e l’iscrizione delle vetture, con consegna della borsa con gadget, è in programma in piazza Duomo, dalle 8,30 alle 11. Dalle 9 alle 10,30 accoglienza e intrattenimento ai più piccoli con giochi e balli. Quindi, a seguire, è previsto il benvenuto ai partecipanti da parte degli organizzatori oltre al saluto del sindaco di Chiaramonte, Vito Fornaro. Alle 10,45, la passeggiata, a piedi, a chilometro zero con visita didattica al museo dell’Olio. Alle 11,45 una delle fasi più suggestive della mattinata con la partenza in corteo per un giro lungo le vie del centro montano. Quindi, alle 12,15, è fissata la visita didattica presso un oleificio moderno per assistere alle fasi della molinatura. Il pranzo è in programma alle 13,30 presso la pizzeria “A Funtana”. Alle 15,30, infine, si terrà il sorteggio, la consegna dei premi e delle targhe ricordo, il tutto condito con giochi e balli, sino ai saluti finali.
“Una giornata ricca di avvenimenti – chiarisce il fiduciario del coordinamento di Chiaramonte Gulfi del Club Italia Fiat 500, Giuseppe Barresi – che ci permetterà di iniziare a trasmettere la passione per queste icone di stile e di tradizione ai nostri piccoli. Ma è, soprattutto, un modo per condividere lo stare assieme all’insegna della conoscenza più approfondita di un’auto che non ha bisogno di presentazioni e che, nei decenni, ha rappresentato, per molte delle nostre famiglie, un insostituibile punto di riferimento per quanto riguarda la mobilità su quattro ruote”.