Modica, Il sequestro del Muos, un risultato storico Una conquista di civiltà e frutto di una democratica mobilitazione

Il sequestro preventivo del Muos da parte della Procura di Caltagirone è un momento storico per tutta la Sicilia, che dà atto della forza di mobilitazione che il popolo siciliano ha avuto nel reagire alla minaccia di questa ennesima e insopportabile violenza sul proprio territorio, esprimendola nella determinazione dei sindaci e dei consigli comunali ma soprattutto dei comitati di base e delle associazioni. Sentiamo questo risultato come una vittoria di tutti noi, ma lo sentiamo innanzitutto come una vittoria della società civile e dei cittadini di tutta l’Isola che hanno così fortemente avvertito l’esigenza di affermare le ragioni della propria lotta. Ad intervenire sulla vicenda il sindaco di Modica Antonello Buscema e l’Assessore all’Ambiente Giovanni Spadaro.
Lo hanno fatto – lo abbiamo fatto – non solo con le manifestazioni di protesta, ma anche con grande serietà e con argomentazioni sostanziali, documentate e giuridicamente fondate. Lo dimostra la decisione della Procura di Caltagirone che ci auguriamo vorrà prendere in considerazione, oltre alle violazioni delle leggi sull’ambiente per quanto riguarda la costruzione dell’impianto all’interno della riserva naturale, anche tutti gli altri aspetti che abbiamo fatto emergere.