Pelligra dopo l’episodio di Ragusa: “Le campagne elettorali si vincono con le idee e i programmi non coi manifesti affissi. Anche a Vittoria si incrementino i controlli”

 “Le campagne elettorali si vincono con le idee e i programmi. L’episodio di Ragusa serva da esempio. Affinché, anche a Vittoria, i toni si moderino e, soprattutto, la pratica delle affissioni sia regolamentata e senza esasperazioni. Del resto, le campagne elettorali, soprattutto in questo momento storico, non si vincono certo con i manifesti”. Lo dice il segretario cittadino dell’associazione politico-culturale “Sviluppo Ibleo”, Biagio Pelligra, che esprime la propria solidarietà all’attacchino ricoverato in gravi condizioni al Cannizzaro di Catania. “Non serve a nulla – afferma Pelligra – analizzare i dettagli dell’accaduto. Saranno gli inquirenti a fare emergere le responsabilità di un fatto che resta gravissimo e che va condannato da tutte le forze politiche, anche se qualcuno ancora non lo ha fatto. Ma noi guardiamo dentro casa nostra e ci chiediamo che senso abbia tutta questa esasperazione lungo i muri della città. Chiediamo all’Amministrazione comunale, proprio per evitare che possano verificarsi circostanze del genere, di regolamentare gli spazi elettorali nella maniera più accorta possibile e di attivare i controlli da parte della polizia locale cosicché possano essere multati tutti coloro che non rispettano le regole. Ci vuole un giro di vite senza precedenti, secondo noi, su questo aspetto perché non si può continuare a dire che sono da biasimare tutti coloro che affiggono i manifesti in maniera abusiva e poi non si fa niente per fare sì che le suddette regole siano rispettate. Come “Sviluppo Ibleo”, ci auguriamo che la campagna elettorale, a Vittoria ma anche nel resto della provincia, possa essere condotta in maniera più tranquilla, confrontandosi sulle idee e sui programmi, e non sui numeri dei manifesti affissi”.

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