Prefettura Ragusa: riunione tecnica coordinamento interforze per propaganda elettorale

Si è svolta oggi una Riunione Tecnica di Coordinamento Interforze, presieduta dal Prefetto Giovanna Cagliostro, a seguito dei recenti episodi verificatisi nel corso delle attività connesse alla campagna elettorale relativa alle prossime consultazioni elettorali regionali.

Durante l’incontro sono stati approfonditi gli elementi infoinvestigativi emersi dalle indagini ed è stato fatto il punto della situazione sulle ulteriori azioni da porre in essere al fine di garantire un regolare svolgimento della propaganda elettorale, già oggetto di precedenti prescrizioni diramate ai Comuni e alle Forze dell’ordine.

Al riguardo, il Prefetto, su conforme avviso dei vertici provinciali delle Forze dell’ordine, ha disposto l’ulteriore intensificazione dei servizi di controllo del territorio con invito a rafforzare la vigilanza nei luoghi dove sono stati individuati gli spazi destinati alle affissioni di propaganda elettorale e di quelle aree solitamente utilizzate per affissioni illegali.

Nel contempo, il rappresentante del Governo ha disposto l’attivazione di un tavolo tecnico che verrà appositamente convocato dal Questore per il migliore coordinamento delle forze di polizia territoriali e delle polizie locali finalizzato ad imprimere massima efficacia all’osservanza delle disposizioni di legge sulle affissioni e sul rispetto dei relativi spazi.

Tale questione è stata peraltro oggetto di confronto con il Commissario Straordinario del Comune di Ragusa Margherita Rizza in occasione della visita di saluto resa, dopo il suo insediamento, al Prefetto Cagliostro.

L’odierna seduta di Comitato Tecnico di Coordinamento Interforze è stata preceduta da una riunione, già in programma, con i Segretari Generali dei Comuni e dei rappresentanti delle formazioni politiche e dei candidati, ed alla presenza delle Forze dell’ordine, nel corso della quale – nell’ambito dei principi di democrazia che ispirano la materia elettorale – sono stati stabiliti i criteri per il calendario dei comizi e ribadite le disposizioni di legge che regolamentano il procedimento della propaganda.

I rappresentanti dei gruppi politici presenti si sono impegnati al pieno rispetto della normativa ed a curarne la massima diffusione fra i propri sostenitori ed aderenti, convenendo sulla ineludibile necessità di impegnarsi ad adottare le opportune iniziative di dissuasione nei confronti degli associati e a rimuovere dalle proprie sedi striscioni, manifesti e quant’altro eventualmente posizionato fuori dagli spazi consentiti.

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