Modica, l’imprenditore scomparso. Tracce in Campania. Effettuate operazioni col bancomat

Converge sempre più sull’ipotesiell’allontanamento spontaneo la scomparsa dell’imprenditore edile modicano Aurelio Alecci, 45 anni, che manca da casa, in Contrada Serrauccelli, dalle 13 di sabato scorso. Le ipotesi che si sono fatte in città sono molteplici: debiti, notifica di cartelle esattoriali considerevoli, fuga passionale, allontanamento alla ricerca di una nuova vita. Ma, al momento, sono solo voci, anche perchè la famiglia ha smentito, ad esempio, la versione delle esose cifre da versare all’erario anche se non viene smentito che da qualche giorno Alecci era visibilmente “distratto”. Una cosa appare certa: l’uomo è in vita. Ci sarebbero, infatti, dei movimenti dal suo conto bancario, effettuati tramite bancomat, in Campania. Per abitudine l’imprenditore teneva a mente il proprio codice segreto per cui è da escludere l’uso della scheda da parte di terzi. I carabinieri della Compagnia di Modica stanno cercando su tutti i fronti, anche alla frontiera. La famiglia ha permesso la diffusione delle foto lanciando un grido d’allarme a tutte le forze dell’ordine. Si opera anche con l’ausilio di un elicottero. Aurelio Alecci, sposato e padre di tre figli, fino a pochi mesi fa era in società con un fratello, poi le strade dei due si sono separate. Sul proprio profilo Facebook Aurelio Alecci più volte scrive: “Padrone di me stesso e schiavo della società”. E’ proprio dal profilo del socialnetwork potrebbe trovarsi una traccia molto importante per gli inquirenti. Tra le sue amicizie emerge la presenza di un amico che ha adottato lo stesso sistema: se ne è andato di casa una bella mattina, senza nulla dire, abbandonando “baracche e burattini”, ovvero famiglia e lavoro, trasferendosi in auto nel Nord Italia. Questo potrebbe fare supporre che Alecci stia seguendo la stessa strategia, magari raggiungendo l’amico. Alecci si è allontanato con la sua Renault Megane Station Wagon, di colore grigio argento metallizzato, e si è isolato da ogni comunicazione. La targa dell’auto è DA551ZW. Al momento della comparsa indossava jeans di colore azzurro, maglietta blu scuro e scarpette da ginnastica blu. L’ imprenditore edile ha una corporatura robusta, alto 1,75, occhi e capelli scuri. Il Prefetto Giovanna Cagliostro ha istituito presso il Comando di Polizia Municipale il Punto Avanzato di tutte le Forze dell’Ordine previsto dal Piano provinciale sulle persone scomparse, affidando il coordinamento al suo vice, Concetta Caruso. Anche il sindaco Antonello Buscema, segue passo passo l’evolversi della situazione. Bologna potrebbe essere la meta dell’uomo. I carabinieri potrebbero nelle prossime ore sbrogliare la matassa.

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