SINERGIA: CULTURA E TURISMO

A ”una proposta culturale”, articolo pubblicato due giorni fa sulla stampa, e presa dagli on line provinciali , regionali, e nazionali, si è registrata l’adesione di operatori culturali, uomini di cultura , registi, direttori artistici, compagnie di teatro , cantautori di musica popolare siciliana, Festival della Regione Sicilia, e Compagnie , che hanno espresso il loro punto di vista, concordando sulla necessità di creare dei “tavoli di concertazione “, tavole rotonde, per programmare,organizzare gli eventi, le manifestazioni in Sicilia, estromettendo clientele , sprechi, in cui operatori culturali, artisti registi, uomini di cultura gestiscano in prima persona, senza intermediari .
Nello specifico parliamo de “Il circuito del mito”, che , sotto inchiesta , come si legge su Live Sicilia, ha continuato ad operare, secondo noi, nella disorganizzazione, nella non pubblicizzazione degli eventi, nonostante gli otto milioni di euro stanziati dall’Unione Europea:non sappiamo quanto è stato stanziato, invece, dalla Regione. Qualcuno degli operatori asserisce che sarebbe opportuno: “” Bandire comunicazioni pubbliche che diano precise direttive per la partecipazione al circuito;
1.esautorare i politici ed eliminare le clientele politiche dalla gestione del Circuito: i politici diano le direttive politiche, ma lascino le decisioni programmatiche ed artistiche ad una commissione di esperti e specialisti dei vari settori di vera e riconosciuta professionalità;
2.coinvolgere le professionalità artistiche presenti sul territorio e far diventare il Circuito uno strumento di lavoro e di opportunità;
3.aprire dei tavoli di dibattito e di lavoro, inerenti le linee guida del Circuito, per singoli settori e, più in generale, programmare un seminario aperto a tutti i settori per progettare il futuro del Circuito”

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa