Punto di Comando Avanzato. Riunione per il caso del modicano Alecci. Indagini interrotte in provincia di Ragusa

Si sono riuniti ieri mattina presso la Prefettura di Ragusa i componenti del “Punto di Comando Avanzato”, Organismo previsto dalla vigente “Pianificazione provinciale per la ricerca delle persone scomparse”, in attuazione alle direttive del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, in questo caso riguardo alla vicenda concernente la scomparsa dallo scorso 14 ottobre dell’imprenditore modicano Aurelio Alecci, 45 anni. Al riguardo, preso atto che la presenza di Alecci è stata rilevata in diverse località del territorio nazionale, ovvero Campania, Veneto ed Emilia Romagna, dove è stato visto in buone condizioni di salute, il PCA, conformemente all’unanime avviso espresso dai relativi componenti ed alla attinente concorde valutazione finale, ha disposto di chiudere ufficialmente le ricerche nel territorio della Provincia di Ragusa. Permangono, comunque, le indagini da parte delle Forze di Polizia, nonché, per le specifiche incombenze di rispettiva competenza, le ordinarie attività di rintraccio nell’ambito dei servizi di controllo del territorio. Allo stato non s’intravedono motivi di reato giacchè l’uomo si è allontanato volontariamente, anche se l’ipotesi potrebbe essere quella di avere procurato allarme non informando la famiglia della sua decisione di andare via di casa. I familiari, peraltro, erano ancor più preoccupati poiché mai Alecci si era allontanato dalla Provincia di Ragusa da solo se non per motivi di lavoro.