Athos, il ministero delle Politiche agricole approva la declaratoria. L’assessore Aiello: “Sbloccati gli aiuti a ristoro dei danni subiti”

“Sono finalmente stati sbloccati gli aiuti a ristoro dei danni subiti dagli agricoltori della fascia trasformata durante il passaggio del ciclone Athos. Si chiude in maniera positiva una vicenda che rischiava di andare per le lunghe e che siamo riusciti, invece, a contenere in tempi tutto sommato accettabili”. E’ quanto afferma l’assessore regionale alle Risorse agricole ed alimentari, Francesco Aiello, dopo la pubblicazione, da parte del Ministero delle Politiche agricole, del relativo decreto. Il ministro ha preso in considerazione la proposta della Regione sulla declaratoria degli eventi avversi per l’applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarietà nazionale. In particolare, nelle zone delle provincia di Ragusa e Siracusa il riferimento è alle piogge alluvionali cadute dal 9 al 12 marzo scorsi. “Il ministro Catania – afferma l’assessore Aiello – ha dato atto alla Regione Sicilia di avere effettuato i necessari accertamenti dai quali risulta che gli eventi hanno assunto il carattere di eccezionalità e ha ritenuto di accogliere la proposta della Regione volta ad attivare gli interventi compensativi del Fondo di solidarietà nazionale nelle aree colpite per i danni alle strutture aziendali e alle infrastrutture connesse all’attività agricola applicando il decreto legislativo del 29 marzo 2004. Le piogge alluvionali della provincia di Ragusa fanno riferimento ai territori di quei comuni che usufruiranno delle provvidenze in questione, vale a dire Acate, Chiaramonte, Comiso, Giarratana, Ispica, Modica, Monterosso, Pozzallo, Ragusa, Santa Croce, Scicli e Vittoria”. Aiello afferma che l’iter procedurale è stato seguito dalla Regione con particolare attenzione. “Nonostante la complessità della situazione – prosegue l’assessore – siamo riusciti a dare una boccata d’ossigeno a tutti gli operatori della fascia trasformata che erano stati colpiti in maniera molto dura dal ciclone Athos”.