Comparto serricolo, arrivano aiuti per tredici milioni e mezzo di euro. L’assessore Francesco Aiello: “Un’altra boccata d’ossigeno rivolta anche alla fascia trasformata della provincia di Ragusa”

Tredici milioni e 500mila euro. E’ la somma con cui l’assessorato regionale alle Risorse agricole e alimentari finanzierà, attraverso il dipartimento Interventi strutturali in agricoltura, la misura comunitaria 4.06 per “Investimenti aziendali nel comparto serricolo”. A darne notizia l’assessore regionale Francesco Aiello che chiarisce come questo intervento avrà ricadute specifiche anche sulla fascia trasformata dell’area iblea dove la presenza di serre è parecchio consistente. “Gli aiuti previsti dal bando – chiarisce Aiello – riguardano esclusivamente le colture serricole per intervenire sull’ammodernamento del settore, caratterizzato da colture poco diversificate e da vecchie strutture di protezione, realizzate con materiali ormai poco idonei rispetto a quelli esistenti in commercio. Potranno quindi essere presentati solo progetti di aziende agricole che operano sul nostro territorio isolano destinati a migliorare la competitività dell’orticoltura, della floricoltura, dei settori vivaistico, delle piante ornamentali, tropicali e subtropicali. Il sostegno sarà concesso in forma di contributo in conto capitale, pari al 40 per cento dell’investimento ammesso al finanziamento”. In ogni caso, agevolazioni sulla maggiorazione dell’aiuto sono subordinati al rispetto della normativa comunitaria e di quella stabilita dal complemento di programmazione, tenendo conto dei massimali di livello di aiuto previsti dal Psr 2007-2013 per le aree svantaggiate e giovani agricoltori. Inoltre, i progetti presentati non dovranno superare una spesa compresa tra i 25mila e i 500mila euro per le aziende singole e di 1 milione e 500mila euro per le imprese associate. Gli imprenditori interessati dovranno presentare domanda di contributo entro 120 giorni dalla pubblicazione del bando nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana, utilizzando esclusivamente il modulo allegato al bando, che sarà pubblicato anche nel sito istituzionale dell’assessorato alle Risorse agricole e alimentari della Regione siciliana, dove saranno disponibili tutte le informazioni necessarie. “Si tratta – aggiunge Aiello – di un’altra boccata d’ossigeno che intendiamo garantire ad un settore in grave crisi. Un settore che, per quanto riguarda ad esempio la provincia di Ragusa, ha rappresentato un volano economico senza pari. E stiamo gettando le basi perché possano essere riavviati alcuni speciali cicli produttivi che consentano il rilancio delle produzioni in serra”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa