Mancato pagamento ai pescatori. Per Marco Greco (Grande Sud) comparto da salvaguardare

“Quello della pesca è uno dei comparti vitali per la nostra economia e va salvaguardato con tutti i mezzi a nostra disposizione”. A dichiararlo è il candidato di Grande Sud alle elezioni regionali, Marco Greco, che interviene, nello specifico, sul mancato pagamento ai pescatori delle indennità relative al fermo biologico da parte della Regione.
“I nostri pescatori stanno ancora aspettando i soldi del 2011, nonostante per legge questi vadano pagati entro 90 giorni, e il 2012 maturerà a breve. E’ assurdo che la Regione non solo imponga lo stop alla pesca ma poi, agli operatori penalizzati, non paghi nemmeno le indennità”.
“ C’è da sottolineare, inoltre, che lo stop non arriva in inverno, quando le condizioni del mare sono proibitive, ma subito dopo l’estate quando l’attività potrebbe continuare senza problemi. Questo perché gli operatori della marineria iblea hanno una licenza che permette loro di pescare non oltre le 20 miglia, a differenza di altre marinerie siciliane che possono arrivare fino a 40 e che per questo possono, per legge, decidere di fermarsi per un mese a scelta da settembre a dicembre”.
“Il fermo biologico è un provvedimento giusto perchè favorisce la riproduzione delle specie ittiche ma obbliga i pescatori a non lavorare e a tenere i pescherecci fermi con tutti i costi che ciò comporta. Ritengo, quindi, che sarebbe più corretto disciplinare la materia allo stesso modo in tutta l’Isola e concedere a tutti le possibilità previste per la pesca fino a 40 miglia che permetterebbero una maggiore flessibilità nell’organizzazione del lavoro. Chiedo, infine, alla Regione di pagare in un’unica soluzione le somme relative al fermo biologico del 2011 e a quello del 2012 ormai prossimo alla scadenza”.

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