Ordine di esecuzione di custodia cautelare in carcere. Scoglitti, i Carabinieri arrestano tunisino

Alle prime luci dell’alba i Carabinieri della Stazione di Scoglitti unitamente ai militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Vittoria, al termine di lunghe ricerche durate più di un anno, sono riusciti a rintracciare e a trarre in arresto JOMAA Hamda , tunisino, 32 enne senza fissa dimora, celibe, operaio agricolo, pregiudicato,
in ottemperanza all’ “Ordine di esecuzione di custodia cautelare in carcere” emesso dal G.I.P. del Tribunale di Gela il 26 maggio 2011, a cui lo stesso era riuscito fino ad oggi a sottrarsi. Infatti il 9 giugno 2011 i Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, nell’ambito dell’operazione denominata “Porsche”, avevano dato esecuzione a 15 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti italiani, smantellando di fatto un’attiva rete di spacciatori, responsabili di aver quotidianamente riversato sul mercato gelese ingenti quantità di stupefacenti, individuando i principali canali di approvvigionamento. Nel corso dell’operazione erano state sequestrate complessivamente 3,4 kilogrammi di hashish e 30 grammi di cocaina.
Una volta individuato con certezza in contrada “Alcerito” dalla “Squadra esploranti” della Compagnia di Vittoria composta da militari con pregresse esperienza in Reparti Speciali dell’Arma e appositamente istituita dall’inizio dell’anno 2012 su disposizione del Comando Provinciale di Ragusa per assicurare un pieno controllo delle aree rurali della giurisdizione, è scattato il blitz da parte dei militari della locale Stazione supportati dall’Aliquota Radiomobile, che ha permesso di bloccare il latitante tunisino nel mentre era intento a lavorare in una serra ed essere così condotto presso la caserma di Scoglitti, da dove, al termine delle formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Gela a disposizione dell’Autorità Giudiziaria locale.

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